Napoli, nuova furia De Laurentiis: «Ci mancano 6-8 punti col Var»
L'utilizzo del VAR resta uno dei punti di maggiore discussione a Napoli e nell'intera Serie A. «Gli arbitri non devono avere una componente politica, non devono appartenere alla FIGC, ma professionisti assunti dalla Lega e pagati dalla Lega», ha continuato De Laurentiis. «Se sono in errore più volte, devono essere esclusi. Così faremmo dei passi avanti. Dispiace ciò che è accaduto anche in Europa, ma dietro al calcio ci sono mille interessi di sponsor e Tv. Spagna e Inghilterra in finale portano nelle casse UEFA più soldi. Se ci fosse stato il VAR, forse la Roma avrebbe guadagnato i supplementari».
Impossibile, poi, non parlare anche del futuro di Maurizio Sarri. «Lui sa che con me non avrà problemi. Se, una volta finito il campionato, non si dovesse arrivare ad un chiarimento su cosa vuole fare, ce ne faremo una ragione. Da zero abbiamo creato il 16esimo club d'Europa, invidiato nel mondo, resuscitato 35mln di tifosi in giro per il mondo. Chi non ha voglia di eccitarsi ed applicarsi con me sul futuro azzurro può andare via. È successo con Higuain, mi è dispiaciuto, me lo sarei tenuto, ma da quel momento ho imparato la lezione per le clausole dell'estero, e pazienza. Sarri è a casa sua, non so se gli stia stretta. Noi l'amiamo e ci sembra spaziosa».
Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Maggio 2018, 12:19
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