Fiorentina-Lech Poznan 2-3. La Fiorentina perde per 3-2 al Franchi contro il Lech Poznan, interrompe dopo 14 risultati la sua striscia positiva ma approda in semifinale di Conference League grazie al 4-1 ottenuto all'andata. Un successo che avrebbe dovuto garantire ai viola un approccio relativamente tranquillo al match, invece la formazione polacca, in un match nervoso e contrassegnato da un contestato arbitraggio, ha fatto soffrire Italiano e i suoi ragazzi portandosi a metà del secondo tempo sul 3-0 e dunque ai supplementari per la gioia degli oltre duemila tifosi al seguito. Ma nel finale Sottil, al primo gol stagionale, e Castrovilli, nel recupero, hanno fatto tirare un sospiro di sollievo al loro allenatore e al popolo viola. E così la Fiorentina ritrova una semifinale europea dopo quella del 2014-15 in Europa League persa con il Siviglia.
La partita e i gol del Franchi
La squadra viola ha cominciato con sei cambi rispetto all'ultima di campionato pareggiata 1-1 con l'Atalanta: in difesa davanti a Terracciano sono rientrati Igor, Biraghi e Venuti (per Dodò), a centrocampo per l'assenza di Amrabat spazio a Mandragora, Barak e Bonaventira mentre in avanti Jovic è stato preferito a Cabral, con Nico Gonzalez e Sottil a sostegno. Nel Lech Poznan, sostenuto da oltre duemila tifosi, Ishak è partito dalla panchina: in attacco la coppia Velde-Sobiach con Sousa alle spalle. Proprio quest'ultimo ha sbloccato il risultato dopo appena 9 minuti sfruttando un errore di Venuti. Inizio in salita per i viola, come temeva Italiano alla vigilia, anche perché i polacchi giocavano aggressivi ricorrendo anche a qualche ruvidezza di troppo, tollerata dallo sloveno Obrenovic che ha fatto infuriare a più riprese la Fiorentina e il suo allenatore. Come al 17' quando Sobiech ha colpito con una gomitata Milenkovic: il giocatore del Poznan se l'è cavata solo con il giallo. E al 28' quando Nico Gonzalez (poi rientrato in campo con la testa fasciata) ha avuto la peggio dopo un contatto in area con Czerwinski già ammonito e a rischio espulsione per un successivo fallo su Sottil: i viola hanno invocato, invano, il rigore e il tecnico polacco ha sostituito subito il proprio giocatore inserendo Pereira. Finale di tempo teso, con qualche affondo della squadra di casa soprattutto con l'ammonizione ingiusta rimediata da Milenkovic il quale, diffidato, salterà la semifinale contro la vincente fra Nizza e Basilea.
Fiorentina-Lech Poznan 2-3
Il tabellino
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Venuti, Milenkovic (1' st Quarta), Igor, Biraghi (9' st Terzic); Bonaventura (25' st Castrovilli), Mandragora; Gonzalez, Barak, Sottil (40' st Kouamé); Jovic (25' st Cabral). (31 Cerofolini, 51 Vannucchi, 2 Dodò, 16 Ranieri, 32 Duncan, 42 Bianco, 8 Saponara). All. Italiano
Lech Poznan (3-4-1-2): Bednarek; Dagerstal, Karlstrom, Milic; Skoras, Czerwinski (31' pt Pereira), Murawski (37' st Kvekveskiri), Rebocho; Afonso Sousa (35' st Marchwinski); Sobiech (35' st Ishak), Velde (35' st Ba Loua). (77 Holec, 33 Medrala, 30 3 Douglas, 24 Amaral, 37 Satka, 15 Gurgul, 14 Tsitaishvili). All. Van den Brom Arbitro: Obrenovic (Slo)
Reti: pt 9' Sousa; st 20' Velde (rig.), 24' Sobiech, 33' Sottil, 47' Castrovilli Angoli: 5-2 per la Fiorentina Var: 2 (28' pt, 18' st)
Ammoniti: Sobiech, Czerwinski, Milenkovic, Terzic, Kvekveskiri per gioco falloso, Biraghi per comportamento non regolamentare, Venuti per proteste Recupero: 3', 6' Spettatori: 23.110, incasso 344.153 euro
Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Aprile 2023, 21:29
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