Nuovo ct, Figc in pressing su Ancelotti

Nuovo ct, Figc in pressing su Ancelotti

di Ernesto De Franceschi
MILANO - Tutto su Carlo Ancelotti. Resta lui il candidato numero 1 per la panchina dell’Italia per il dopo Ventura. L’ex di Bayern, Real, Chelsea, Psg e Milan dal suo ritiro canadese di Vancouver è stato contattato per la seconda volta dalla Figc. Lui non ha detto sì, però ha mantenuto aperta la porta. Lunedì si terrà il Consiglio Federale, e sarà la giornata decisiva.

Per convincere Carletto, libero da vincoli dopo il recente esonero dal Bayern Monaco, ad accettare l’azzurro sarà necessario che Tavecchio (quasi sicuramente confermato al timone della Federcalcio, solo la componente giocatori è contraria) presenti un progetto serio e di crescita con deleghe totali al ct sulla parte sportiva. E con Ancelotti potrebbe tornare di moda il nome di Paolo Maldini: la sua figura potrebbe convincere l’ex capitano rossonero ad entrare in federazione con un ruolo di peso. Una figura di esperienza, utile anche a fare da chioccia ai tanti giovani che devono crescere. Le alternative? Restano quelle di Conte (complicatissimo), Allegri o Ranieri. Mancini pare difficile, per i rapporti tesi con Lotito.

«Per me Ancelotti potrebbe essere l’allenatore giusto», ha detto Berlusconi, uno che lo conosce bene. Ieri è tornato sull’argomento il presidente del Coni, Malagò: «Tavecchio? Non dimettersi era un suo diritto, anche di questo ne prendiamo atto. Nell’interesse di Tavecchio stesso e in quello del suo movimento presentarsi da dimissionario al Consiglio federale sarebbe stata la cosa più saggia. Aspettiamo che succederà lunedì. Ancelotti? A chi è che non piace? Nessun italiano può avere dubbi sul suo nome. Ben venga se fosse lui il nuovo ct».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Novembre 2017, 23:50

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