Grande Inter, festa per i 50 anni
della prima Coppa dei Campioni
di Massimo Sarti
Era la Grande Inter di Angelo Moratti: momenti rivissuti sempre con emozione dal figlio Massimo, che ha appena lasciato le redini del club a Thohir. E se il Real ha appena conquistato la propria decima coppa, il sogno (proibito?) di Thohir è di certo quello di poter sollevare al cielo la quarta per l'Inter nel 2016, quando la finale sarà a San Siro. «Quando ho parlato a Thohir della vittoria del 1964, lui conosceva perfettamente la nostra storia, sono convinto che riuscirà a regalarci le stesse soddisfazioni. Credo che per lui aver visto questo evento sia stata un'iniezione di fiducia. È chiaro che diventare campioni d'Europa per la quarta volta significherebbe automaticamente aver creato di nuovo una grande Inter», afferma Moratti.
Il presidente onorario dell'Inter fa poi riferimento agli incontri delle ore precedenti con Thohir: «Abbiamo anche parlato di questioni economiche. Sul mercato condividiamo alcuni giudizi su giocatori. Ma per questo sta lavorando molto bene Ausilio, che merita fiducia. Tom Ince preso? Credo stiano ancora parlando, ma il padre era un grande e spero che anche il figlio sia uguale».
A fare gli onori di casa il Governatore Roberto Maroni. Tra i tanti presenti c'è anche Javier Zanetti, che sostiene la candidatura di Andrea ranocchia quale nuovo capitano: «Ha vissuto con noi tanti momenti e conosce la maglia dell'Inter». In un altro incontro, significativa una sua battuta su Cambiasso: «Ha aspettato sino all'ultimo una proposta dell'Inter. Non sono ancora vicepresidente, è troppo tardi per confermarlo».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Maggio 2014, 10:37
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