L'Europeo dell'Atalanta, tutti vogliono le stelle di Gasperini

L'Europeo dell'Atalanta, tutti vogliono le stelle di Gasperini

di Francesco Balzani

Quattro gol e plusvalenze per tutti. Bergamo è diventata capitale d'Europa grazie alle prestazioni da sogno degli uomini di Gasperini che dopo aver stupito l'Italia (e raggiunto 3 volte di fila la Champions) stanno facendo spalancare gli occhi ai top club di mezzo mondo. La Dea è in testa alla classifica dei marcatori singoli, con quattro giocatori andati a segno: il danese Maehle, autore della rete decisiva della qualificazione della Danimarca in Russia, che si è aggiunto al russo Miranchuk (in gol contro la Finlandia), al tedesco Gosens, a referto contro il Portogallo e all'azzurro Pessina eroe contro il Galles. Quattro marcatori diversi, con quattro nazionali diverse.

Nessuno ha fatto di meglio in Europa. E pensare che l'ultima rete di un atalantino in una fase finale di Mondiali o Europei era stata segnata da Caniggia a Italia 1990. Dopo 31 anni di attesa il boom. E all'elenco manca Malinovskyi che ha fallito un rigore contro la Turchia. Ma le prestazioni dei ragazzi del Gasp vanno oltre il tabellino marcatori. Tutti i giocatori appena nominati sono stati i migliori nell'ultima gara con le loro nazionali.

Altri due stanno brillando pur senza segnare: De Roon è stato uno dei migliori nell'Olanda a punteggio pieno mentre Toloi ha fatto una buona figura contro il Galles.

Leggermente più indietro (per ora) lo svizzero Freuler e il croato Pasalic. A fare maggiore scalpore è Gosens mattatore nel 4-1 a Cristiano Ronaldo. Il terzino bomber è arrivato all'Atalanta nel 2017 per meno di due milioni. Oggi ne vale almeno 40 e ha attirato le mire di Juve, Barça e Inter. Si lecca i baffi il presidente Percassi che in questi anni ha valorizzato decine di giocatori, ottenuto risultati fenomenali e mantenuto il bilancio del club in positivo. Un miracolo sportivo totale che va oltre i confini Europei. All'elenco dei convocati (9) vanno aggiunti infatti i tre sudamericani Muriel, Zapata e Romero per un totale di 12. In Europa solo Juve, Atletico Madrid, City, Chelsea e Bayern Monaco ne hanno di più mentre in Italia club come Milan, Lazio e Roma ne hanno rispettivamente solo quattro, tre e due.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Giugno 2021, 15:35

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