Un lunedì da incubo per la Juventus: con la clamorosa sconfitta per 4-1 ad Empoli nel posticipo della 36/a giornata, che segue il -10 inflittole dalla Corte d'appello federale per il caso plusvalenze, la Juventus scivola al settimo posto in classifica, con 59 punti, ed al momento è fuori dalla zona che dà accesso alle coppe europee. Altro esito della penalizzazione - sempre che non ci sia un'ulteriore revisione della sentenza - è la matematica qualificazione della Lazio alla prossima Champions League. I biancocelesti, che erano terzi, come tutte le squadre che si trovavano dal terza alla settima posizione salgono di un gradino e con 68 punti sono certi del pass.
LE PAGELLE
SZCZESNY 5 Deve recuperare quattro palloni dalla propria rete. Troppi pericoli dalle sue parti. Serataccia.
GATTI 5 Si fa sorprendere sul secondo gol dei toscani. Stranamente poco reattivo. Un passo indietro evidente.
BREMER 4 Tanti errori evitabili. Perde anche diversi duelli diretti. In cortocircuito completo. Non fa mai reset.
ALEX SANDRO 4 La palla persa che vale il 3-0 dell’Empoli fotografa la sua prestazione da film horror. Spaventoso (18’ st Rugani 5,5: lo si nota poco).
BARBIERI 5,5 Potrebbe e dovrebbe essere più coraggioso. A volte è anche fuori posizione. Ha tempo per migliorare (1’ st Paredes 5: non ravviva il centrocampo bianconero).
MIRETTI 5 Impegno lodevole ma anche tanta confusione.
LOCATELLI 5 Non riesce a far girare la palla come vorrebbe. Si fa prendere dall’affanno e, alla fine, si perde nel caos generale (14’ st Di Maria 4: già in vacanza).
RABIOT 5 Qualche accelerazione degna del suo nome ma poco altro. Questa volta è impalpabile. Alza bandiera bianca presto.
KOSTIC 5,5 Tanti cross in area avversaria. Manca di precisione, anche quando decide di concludere personalmente. Impacciato.
MILIK 4 Colpisce una clamorosa traversa ma rovina tutto con il fallo da rigore trasformato da Caputo. La convivenza con Vlahovic resta un problema (14’ st Kean 5,5: lotta ma non fa male).
VLAHOVIC 4 Solita gara “alla Vlahovic”. Combatte, si dispera ma, davanti alla porta, non è cinico come dovrebbe. Quando non segna, non è utile.
ALLEGRI 5 Nella serata dei 10 punti di penalizzazione non riesce a scuotere la sua squadra. Sconfitta pesante. Tradito da tanti. In tilt.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Maggio 2023, 22:55
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