Emanuele Filiberto, l'hotel querela il presidente del Real Aversa: «Squadra avvelenata? Danneggiati dalle sue parole»

«Sua Altezza Reale» aveva denunciato il presunto avvelenamento della squadra precedentemente alla partita con il Ragusa

Emanuele Filiberto, l'hotel querela il presidente del Real Aversa: «Squadra avvelenata? Danneggiati dalle sue parole»

di Redazione web

«La direzione dell'Hotel Mediterraneo Palace di Ragusa, struttura in cui la squadra della Real Aversa ha alloggiato e consumato i pasti, ha deciso di sporgere querela, a mezzo dei propri legali di fiducia avvocati Sebastiano Sallemi e Vittorio Melfi, nei confronti di Emanuele Filiberto di Savoia per le gravi affermazioni contenute in un comunicato. La decisione è maturata anche a seguito dei controlli eseguiti dai Nas all'interno della struttura, svoltisi nei giorni successivi e protrattisi sino ad oggi, aventi ad oggetto non solo l'analisi degli alimenti somministrati ai giocatori, ma anche l'analisi delle acque della struttura e le invasive analisi biologiche su tutto lo staff». Lo rende noto la struttura alberghiera.

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Emanuele Filiberto, la squadra avvelenata

In un comunicato Emanuele Filiberto di Savoia diramato alle testate giornalistiche nazionali su carta intestata «Sua Altezza Reale» aveva denunciato il presunto avvelenamento della squadra precedentemente alla partita. «Nel comunicato si anticipava di avere già provveduto alla denuncia della struttura ove alloggiavano i giocatori, nonché a proporre ricorso alla giustizia sportiva per l'annullamento della partita con conseguente richiesta di ripetizione della stessa - aggiungono dalla struttura alberghiera - Tutte le verifiche hanno dato esito negativo.

Come è però comprensibile la struttura ha risentito in questi giorni tanto del clamore suscitato dalle falsità narrate dal principe, quanto dei continui accessi degli accertatori in un albergo pieno di visitatori, a maggior ragione ove si consideri che gli accertamenti condotti sono stati numerosi e invasivi. La condotta di Savoia è quindi stata causa di un danno per la struttura, che, al di là degli aspetti penalistici, sarà richiesto in sede civile». 

Cosa è successo

«Quello che è accaduto ieri è un qualcosa di inaudito e, dal mio punto di vista, è un attacco anche alla mia persona oltre che alla città di Aversa. Hanno avvelenato la mia squadra». È l'accusa lanciata in una nota dal principe Emanuele Filiberto, proprietario del Real Aversa (serie D) dopo la partita contro il Ragusa persa 6-0 in Sicilia; risultato che il principe attribuisce a una intossicazione che ha colto tutti i calciatori.

«Abbiamo deciso di mandare in ritiro la squadra direttamente nella città di Ragusa, in un noto albergo cittadino - rileva il principe - proprio per farli ambientare, essendo una città a 600 metri dal livello del mare, ma mai potevamo immaginare che nel 2023 potessero accadere cose simili. Non voglio fare nessuna illazione, ma l'unica cosa certa che tutti i nostri calciatori sono tutti in ospedale. Durante il viaggio di ritorno, dopo le molte fermate per vomitare, è stato necessario portarli all'ospedale di Salerno e purtroppo sono stati tutti ricoverati».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Maggio 2023, 07:32

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