Se non ci pensa Immobile, non si pensa nessuno. Il bomber della Lazio segna nel tempo di recupero e salva Sarri e la Lazio da una prestazione davvero brutta. Nonostante il pareggio in extremis, la delusione è tanta. Sulla corsa delle due vittorie consecutive con Sassuolo e Genoa. dopo la figuraccia nel derby, la Lazio doveva spaccare le montagne e affrontare il Torino con un piglio decisamente diverso. Il pareggio interno della Juve, che ha giocato due ore prima, e con la possibilità di avere lo scontro diretto, poteva essere uno stimolo in più per scendere in campo con un atteggiamento diverso. Ma la Lazio delude, spenta e senza idee che invece di fare la partita la subisce, correndo spesso a vuoto e andando dietro ai giocatori granata. La squadra di Sari, sfida con la Roma a parte, aveva abituato i propri tifosi a imporre gioco e ritmo agli avversari, ma è andata in modo completamente diverso. Una partita complicata con il tecnico biancoceleste che non è stato in grado di dare la scossa decisiva e dare una possibilità in più ai suoi giocatori. Eppure, la famosa settimana intera per preparare al meglio la gara, da Sarri tanto agognata durante l'Europa League, non è servita granché, almeno vedendo l'andamento della partita col Torino.
La partita
Il Torino fa capire subito che è venuto a Roma con l'idea di fare non solo la partita, ma di volerla portare a casa, tentando l'assalto all'intera posta in palio. Gli ospiti sono più organizzati, sia dal punto di vista tattico, dove hanno un predominio quasi assoluto, ma anche e soprattutto sul lto fisico. Izzo e compagni arrivano sempre prima sul pallone e, cosa assai più grave, danno la netta sensazione di sapere cosa fare del pallone e come organizzare la fase offensiva. Al 28' del primo tempo, il Torino va vicino al vantaggio con Bremer che di testa colpisce il palo, poi Ricci prova a mettere in rete ma Strakosha è pronto. La Lazio prova a rispondere, ma fa davvero poco una volta arrivata vicino a Berisha. I granata sono più vivi, ma soprattuto più brillanti fisicamente e più pronti sotto la porta. Si propongono in avanti e spesso sono pericolosi. Poco dopo la mezzora è Vojvoda che ancora vicino al gol dell'1-0. La Lazio osserva e non fa nulla per cambiare le sorti di una gara che sembra già segnata, almeno per quello che si vede in campo.
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Lazio-Torino, le formazioni
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Patric, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile. Zaccagni. All.: Sarri.
TORINO (3-4-2-1): Berisha; Izzo, Bremer, Rodriguez; Aina, Lukic, Ricci, Vojvoda; Pobega, Brekalo; Belotti. All.: Juric.
Arbitro: Prontera.
Dove vedere la partita in diretta tv e in streaming
Lazio-Torino, in programma stasera alle 20:45 allo stadio Olimpico di Roma, sarà possibile seguirla su Dazn. Ma non solo, la sfida tra la squadra di Sarri e quella di Juric, sarà trasmessa in diretta anche da Sky ai canali Sky Sport Calcio e Sky Sport Uno. In streaming, oltre che su Dazn, la gara in questione sarà possibile seguirla anche attraverso l'app Now Tv e anche con Sky Go.
Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Aprile 2022, 00:14
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