De Rossi, addio al Boca e al calcio giocato: «Torno dalla mia famiglia, mia figlia ha bisogno di me»

De Rossi, addio al Boca e al calcio giocato: «Torno dalla mia famiglia, mia figlia ha bisogno di me»
Daniele De Rossi lascia il Boca Juniors e il calcio giocato. A dirlo è l'emittente argentina TyC Sports, canale del gruppo 'Clarin', nei suoi notiziari e sui propri social. La stessa fonte fa notare che oggi l'ex capitano della Roma ha lasciato il centro tecnico del Boca ad Ezeiza in abiti civili, senza allenarsi. L'emittente ha detto anche che DDR che «non continuerà nel club, per motivi personali». In Argentina si sostiene anche che De Rossi tonerà alla Roma con un incarico tecnico. 

«Non voglio entrare troppo nei dettagli delle questioni familiari - ha detto De Rossi - ma la mia figlia più grande, di un altro matrimonio, è rimasta in Italia. E una ragazza ha bisogno che suo padre le sia vicino. In teoria, potrebbe essere in pericolo e io devo avvicinarmi. Qui siamo lontani, fare 14 ore di volo non è come andare in auto da Trigoria a casa mia. Non ci sono altre ragioni, se avessi avuto 25 anni avrei deciso in modo diverso, ma questo è».  MA DDR tiene anche a sottolineare quanto sia stato forte il suo legame con il Boca anche se ha giocato con la maglia del club solo 7 partite, segnando un gol in Coppa d'Argentina. «Saluto un club che è entrato nel mio cuore, la gente del Boca per me è stata importantissima - dice - . Le persone che ho trovato qui lo hanno trasformato in qualcosa di magico. Mi hanno accolto come se fossi un fratello, e spero di aver aperto il cammino per altri giocatori europei. Stare qui è un qualcosa che non potrebbero godersi da un'altra parte, la Bombonera è veramente qualcosa di speciale. Mi dispiace solo di non aver potuto dare di più sul campo». «Sono tornato a Buenos Aires con la decisione di ritirarmi già presa - aggiunge -, ma ho pensato che fosse giusto e rispettoso venire qui, parlarne faccia a faccia e dire cosa mi succede. Certo è stato strano: sono stato il primo a fare le visite mediche sapendo già che avrei smesso di giocare. Ho dato alla dirigenza tutti i dettagli del perché ho preso questa decisione, più di quelli che ora ho detto a voi della la stampa»

«Ci pensavo da ottobre-novembre... Mia moglie si è svegliata alle 3 del mattino e mi ha trovato così, con gli occhi aperti, mentre guardavo il soffitto e pensavo, perché non riuscivo a dormire. Ô stato molto difficile per me decidere di lasciare il calcio giocato. Ora mi prenderò una vacanza ma voglio rimanere nel mondo del pallone e mi piacerebbe allenare».
Così Daniele De Rossi nella conferenza stampa in cui ha annunciato l'addio al Boca e al calcio.


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«#DeRossi smette di giocare a calcio. Decisione ormai presa, lascia il #Boca subito. Prossimi giorni si capirà qualcosa in più sul suo futuro, anche legato a un eventuale ritorno nella #Roma con altro ruolo.
@SkySport», questo il tweet del giornalista di Sky Sport. 
 
 
Ci sarebbero «motivi personali», come la lontananza dalla figlia maggiore Gaia, avuta dalla prima moglie e che non lo ha mai raggiunto in Argentina, alla base della decisione di Daniele De Rossi di lasciare il Boca Juniors e anche il calcio giocato. Lo scrive l'edizione online del quotidiano 'Clarin', aggiungendo che l'ex romanista avrebbe deciso di partecipare anche lui alla conferenza stampa del presidente del Boca, Jorge Amor Ameal, che faceva affidamento su di lui. Prima di laciare il campo di allenamento (non ha partecipato alla seduta), De Rossi avrebbe parlato con il tecnico degli 'Xeneizes', Miguel Russo. De Rossi aveva intenzione di giocare fino a dicembre del 2020, ma ora avrebbe cambiato idea, per i problemi personali che ha esposto a dirigenti e tecnico.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Gennaio 2020, 20:13

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