Banana a Constant e cori razzisti, un turno
alla curva dell'Atalanta con la condizionale

MILANO - Curva Nord dell'Atalanta chiusa per una giornata, con sospensione condizionale essendo la prima sanzione, e 40mila euro di ammenda: questo ha deciso il Giudice Sportivo dopo il match con il Milan. Ma la punizione non riguarda in prima istanza le due banane lanciate verso il rossonero Kevin Constant, bens� i buu razzisti indirizzati poco prima allo stesso Constant e a Muntari, che hanno �coinvolto la maggioranza delle oltre 6.000 persone presenti nel settore indicato�, si legge nel dispositivo di Tosel.





L'episodio delle banane viene definito di «spregevole intento oltraggioso, tipicamente espressivo di discriminazione razziale»: da solo però non avrebbe portato alla squalifica della curva, perché «attribuibile soltanto ad uno o due sostenitori e, in quanto tale, carente di quella concreta “dimensione” richiesta dalla normativa». Il presidente dell'Atalanta Antonio Percassi ha chiamato l'amministratore delegato Adriano Galliani per scusarsi, annunciando che farà a breve lo stesso con Constant.



In una nota ufficiale la società orobica ha definito «incivile» il gesto e comunicato l'intenzione di sporgere querela contro ignoti. Con tanto di appello appello «affinché venga individuato il colpevole, in modo da impedirgli l'accesso agli stadi». Intanto, in tema di calcio violento sarà vietata la trasferta a Genova domenica ai romanisti.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Maggio 2014, 10:04

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