Arriva dalla panchina la vittoria contro il Crotone che spinge l'Inter a un passo dallo scudetto. Se l'Atalanta non vincerà col Sassuolo domani, per la banda di Conte sarà titolo a quattro giornate dalla fine del campionato. Una prodezza di Eriksen al 24' della ripresa, subentrato da alcuni minuti, sblocca una gara che sembrava stregata visto che nel primo tempo i nerazzurri avevano colpito per due volte il palo.
Per il Crotone invece niente conti, con la sconfitta di oggi è matematicamente in serie B visto che non è più possibile colmare il divario con la quartultima che si trova a 31 punti. Conte schiera i titolarissimi con la coppia Lukaku-Lautaro in cerca di gol, ma preferisce Sensi e Darmian al posto di Eriksen e D'Ambrosio che erano annunciati in campo.
Cosmi, non avendo nulla da perdere, schiera un Crotone molto offensivo con Benali, Messias, Ounas, Simy, Molina e Reca. Partenza a razzo. Ounas, dopo un minuto, sfugge a Skriniar e tira sotto l'incrocio ma debolmente: Handanovic blocca. Risponde Sensi un minuto dopo: conclusione appena dentro l'area deviata da Djidji.
L'Inter prende il sopravvento definitivo: il Crotone prova a reagire: al 36' Simy, su un rimpallo ha l'occasione di battere a rete ma batte malissimo mandando fuori da ottima posizione. L'Inter è scatenata, soprattutto con Perisic, ed al 37' avrebbe anche raddoppiato ma la rete di Lukaku, su un pallone offerto proprio dal croato, viene annullata dall'arbitro Prontera per fuorigioco dopo la consultazione del Var. Il Crotone prova ad uscire con l'onore delle armi, ma su una ripartenza al 48' viene battuto per la seconda volta da Hakimi.
Ultimo aggiornamento: Domenica 2 Maggio 2021, 06:56
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