Juventus-Inter, baci e abbracci al gol di Dybala: il calcio contravviene al decreto del Governo

Juventus-Inter, baci e abbracci al gol di Dybala: il calcio contravviene al decreto del Governo

di Ernesto De Franceschi
Baci, abbracci, una vera e propria ammucchiata. Altro che almeno un metro di distanza... Durante la sfida scudetto Juventus-Inter, come del resto in tutte le partite disputate nel weekend tra A e serie B, si sono viste scene ampiamente vietate dal decreto diffuso ieri del Governo per l'emergenza Coronavirus e che tutti i cittadini italiani sono obbligati (giustamente) a rispettare.

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Stasera ad esempio, subito dopo il gol del 2-0 di Dybala contro l'Inter in uno Juventus Stadium completamente vuoto, il calciatore argentino è stato letteralmente travolto dai compagni festanti. Tutti addosso a lui, con Buffon che a lungo gli ha urlato la sua gioia a pochi centimetri dal volto. Tanti i tifosi che hanno evidenziato l'incongruenza sui social. E le goccioline? E la possibilità di trasmettere il virus con il contatto ravvicinato? Evidentemente in A non valgono... Sicuramente una gioia incontenibile quello juventina nel match scudetto, ma che stride con tutto il resto dell'Italia. E con tutto quello che stanno vivendo gli italiani in questi giorni. Forse era il caso di fermare il circo calcistico, come ribadito proprio stasera anche dal presidente del Coni Malagò, sarebbe probabilmente stata la cosa migliore.
Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Marzo 2020, 22:27

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