Juve, il futuro di Conte ancora in bilico:
"Nulla è ancora deciso

Conte, futuro sempre in bilico: "Nulla è ancora deciso"
TORINO - Non c' niente di deciso. Antonio Conte non scioglie i dubbi sul suo futuro. Nel giorno del trionfo, dei 102 punti e delle 19 vittorie casalinghe su 19 gare, le parole del tecnico della Juventus lasciano ancora viva l'incertezza. «Oggi voglio pensare esclusivamente alla festa, ai record - aggiunge -, non voglio dire mezze frasi su cui si può ricamare, non voglio parlare a mezzo stampa. Abbiamo sempre avuto un rapporto rapporto molto bello, molto sincero con il presidente Agnelli e la società e continuerà ad essere così. Valuteremo tutte le situazioni, sapendo che ho ancora un anno di contratto e cercheremo di prendere la decisione giusta».



Pesa le parole, il tecnico dei record, in quella che per lui è stata la domenica più lunga. Al mattino quasi mille persone si sono ritrovate sotto l'hotel del ritiro della squadra per far sentire l'affetto all'allenatore dei tre scudetti consecutivi, che ha ringraziato affacciandosi ad un balcone. Poi tutti allo Stadium, per una partita priva di stimoli soltanto sulla carta. Il record europeo di punti è alla portata, ma a tenere banco è il futuro dell'allenatore. «C'è ottimismo, ci mancherebbe - dice l'ad del club, Beppe Marotta, nel pre-partita -. Da parte nostra cercheremo di fare di tutto per tenerlo. Poi, chiaramente, ci sono delle situazioni che vanno affrontate e poi eventualmente a queste situazioni vanno date delle risposte».



Quelle che arrivano dagli spalti dello stadio, dove la tifoseria ce la mette davvero tutta per convincere Conte a non far scherzi. Cori, applausi, una coreografia dedicata con tanto di gigantografia del tecnico. «Senza di te non andremo lontano, perchè sei il migliore e hai la Juve nel cuore».



L'allenatore applaude e in sala stampa confessa: «Mi ha molto commosso e mi riempie d'orgoglio la coreografia incredibile della curva, è stata una ulteriore dimostrazione di quello che il popolo juventino prova per me. Non sarà mai qualcosa di normale il mio rapporto con loro». Standing ovation e lacrime, quelle della moglie Elisabetta, anche al momento della premiazione. «I ragazzi sono stati straordinariamente speciali», sottolinea Conte. L'orgoglio di aver costruito una macchina quasi perfetta è grande. Ciò che preme, però, è il futuro. «Non c'è niente di deciso - afferma Conte in sala stampa -. Valuteremo tutte le situazioni, sapendo che comunque ho ancora un altro anno di contratto e quando l'ho firmato l'ho fatto non perchè mi hanno messo il fucile alla testa. Da questo punto di vista sono molto sereno, cercheremo di prendere la giusta decisione». Antonio Conte resta o lascia? La verità non dovrebbe essere troppo lontana. Tra domani e mercoledì dovrebbe andare in scena l'incontro decisivo tra Agnelli, Marotta e Conte. Allora sì che tutto sarà deciso.
Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Maggio 2014, 21:22