Coppa d'Africa, Comore senza portiere a causa di un focolaio Covid: tra i pali un terzino

Coppa d'Africa, Comore senza portiere a causa di un focolaio Covid: tra i pali un terzino

di Giuseppe Mustica

C'era una speranza, minima, di un passo indietro per permettere alle Isole Comore di affrontare il Camerun negli ottavi di finale della Coppa d'Africa con in porta uno che di mestiere fa il portiere. Ma così non sarà. Quindi tra i pali ci andrà un calciatore di movimento. Tutto regolare insomma: «Ne ho provati un po’ in allenamento, vediamo chi se la caverà meglio», ha spiegato ieri in conferenza il preparatore Jean Daniel Padovani. I guanti li metterà Chaker Alhadhur, terzino sinistro, 30 anni, che gioca nell'Ajaccio. 

Focolaio Covid

Le Comore - debuttanti nella manifestazione - da un po' di giorni erano alle prese con un focolaio Covid che ha colpito due portieri. L'altro si è infortunato quindi fuori causa. Uno dei due comunque in mattinata si ènegativizzato, ma il protocollo cambiato in corso d'opera prevede che anche dopo aver superato la malattia, bisognerà stare in isolamente per ulteriori cinque giorni prima di ripetere il test. Insomma, Ali Ahmada, ex Tolosa e Kayserispor, nonostante si sia messo il coronavirus alle spalle, non potrà scendere in campo.

Nessuna deroga è stata concessa a differenza di quanto successo ieri anche con la Tunisia che ha avuto la possibilità di mandare in campo il proprio capitano nonostante non fossero trascorsi cinque giorni. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Gennaio 2022, 22:32

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