Inzaghi: «Contro il Dortmund voglio vedere la vera Lazio»

Inzaghi: «Contro il Dortmund voglio vedere la vera Lazio»

di Enrico Sarzanini

La Champions League per dimenticare in fretta le delusioni in campionato. Tredici anni dopo la Lazio si rituffa nella massima competizione europea all’Olimpico contro il Borussia Dortmund (ore 21, Sky Sport, arbitra il francese Clément Turpin), ma lo fa reduce da una pesante sconfitta contro la Sampdoria in campionato che ha (momentaneamente) ridimensionato le ambizioni biancocelesti, il tecnico Simone Inzaghi non cerca scuse: «È stata una delle prestazioni più brutte degli ultimi anni. Dobbiamo ritrovare la nostra proverbiale aggressività e determinazione. Sarà fondamentale avere una reazione, voglio rivedere la vera Lazio». 
Di fronte il calendario ha messo una delle squadre più forti d’Europa: «Parliamo di una delle otto migliori formazioni con un gioco collaudato e giocatori di grande qualità. Sarà un esordio tosto, siamo consapevoli di dover fare una grande gara».
Per riuscirci bisognerà cercare di non ripetere la prestazione di Marassi: «Dovrà essere una Lazio diversa. L’aggressività e la determinazione non sono mai mancate, altrimenti non saremmo arrivati a fare queste belle stagioni. Ci è dispiaciuto per la società e i tifosi in primis». 
Poi sorvola sulle frizioni con Lotito: «Sono abbastanza abituato a vedere e sentire nomi (Allegri, ndr) con il rapporto che c’è con lui se ci fosse stato qualche malessere me lo avrebbe detto. La testa è al Borussia».
Ancora diversi i problemi di formazione per il tecnico: «In difesa abbiamo qualche problematica a livello numerico, dovrò valutare bene Luiz Felipe che dopo 35 giorni a parte è tornato in gruppo da due giorni. Non avendo Radu, più Vavro e Bastos fuori, le scelte dietro sono limitate». 
Chi non vede l’ora di scendere in campo è Ciro Immobile che, dopo le critiche in azzurro e la squalifica scontata a Marassi, lancia la sfida ad Haaland: «Esco sempre con la maglia sudata e questo mi rende fiero di quello che faccio per la mia nazione, ma anche consapevole che devo segnare di più ma adesso lo faccio con maggiore serenità».

Dopo aver ringraziato Florenzi per averlo difeso, pensa a quanto sarà desolante l’Olimpico vuoto: «La mancanza dei tifosi peserà, ma vogliamo vincere per loro». Questa la probabile formazione: Reina, Patric, Luiz Felipe, Acerbi Marusic, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Fares, Correa e Immobile.


Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Ottobre 2020, 07:00

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