Champions, Benfica-Juventus di stasera senza goal-line technology: ecco perché

La Juventus questa sera va a caccia di una qualificazione agli ottavi di Champions League sempre più complicata e dalla Uefa informano che il direttore di gara dovrà fare a meno dell'ausilio della tecnologia

Champions, Benfica-Juventus di stasera senza goal-line technology: ecco perché

di Niccolò Dainelli

La Juventus di Allegri questa sera si gioca il tutto per tutto. Il destino in Champions League dei bianconeri passa dalla sfida di stasera al Da Luz di Lisbona, contro il Benfica. Ma in una sfida già complicata, ci sarà un altro intoppo legato alla tecnologia. Alle ore 21:00 le due squadre scenderanno in campo con la consapevolezza che si giocherà senza goal-line technology.

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<2> Senza tecnologia

 

Ad annunciare la mancanza è stata la Uefa, che ha spiegato che si è trattato di un problema tecnico e che è già capitato altre volte. Il direttore di gara, il serbo Jovanovic, dovrà quindi fare a meno dell'orologio che avvisa l'arbitro quando il pallone supera la linea di porta, il sistema utilizzato dalla Uefa è quello dell'occhio di falco, Hawk-Eye, che utilizza sette telecamere con un software di controllo.

La probabile formazione

Per avere la meglio sul Benfica, i bianconeri si affideranno alla buona vena di Kostic e Vlahovic, oltre che all'ottimo stato di forma di Rabiot, reduce da una doppietta in campionato. All'andata, dopo un ottimo avvio e la rete di Milik, la Juve si era spenta troppo presto, fino a farsi rimontare. In vista del match di questa sera, la squadra sembra aver trovato più solidità, convinzione e compattezza. Tutte qualità che serviranno alla Juventus per tentare di espugnare il Da Luz di Lisbona.

Si riparte dal 3-5-2, pronto a trasformarsi in 4-4-2 grazie alle posizioni di Danilo e Alex Sandro, che ha portato i successi nel derby e contro l'Empoli: Bonucci c'è, così come Locatelli e McKennie. Benfica-Juve, le probabili formazioni.

 

Le ipotesi di qualificazione agli ottavi

La Juventus per strappare il biglietto per gli ottavi di finale ha bisogno di un mezzo miracolo. Dopo l'umiliante ko contro il Maccabi Haifa, i bianconeri hanno appena tre punti (gli stessi degli israeliani) dopo quattro giornate e sono a meno 5 da Psg e Benfica, entrambi alla guida del Girone H a quota 8 punti. I requisiti per continuare la competizione sono quindi due: vincere le prossime due partite, in trasferta contro il Benfica e in casa contro il Psg, ma anche sperare che almeno una tra Benfica e Psg non vada oltre il pareggio contro il Maccabi Haifa e poi guardare la differenza reti. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Ottobre 2022, 17:00

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