Danilo Cataldi, 20 anni e un sogno: "Voglio
giocare alla Lazio per tutta la carriera"

Danilo Cataldi, 20 anni e un sogno: "Voglio ​giocare alla Lazio per tutta la carriera"

di Enrico Sarzanini
ROMA – Dal quel no al Manchester United, passando per lo scudetto con la Primavera di Bollini fino all'esordio in serie A. Domenica contro il Napoli Danilo Cataldi ha coronato il suo sogno: giocare la sua prima gara in campionato con la maglia della sua squadra del cuore.





Dieci minuti che segnano un passo importante nella carriera del giocatore biancoceleste, nato e cresciuto all'ombra del Colosseo ma soprattutto nel vivaio della Lazio. Il massimo per uno come lui che di quei colori è innamorato pazzo. Ed i sostenitori biancocelesti, da anni alla disperata ricerca di un nuovo Nesta, adesso sono tutti per lui. Da domenica sui social è scoppiata la Cataldimania. Sono in tanti a sperare per il centrocampista un futuro da Capitano alla Lazio.



Un obiettivo per il centrocampista che altrimenti mai avrebbe detto no al Manchester United. Già perché sir Alex Ferguson, che lo seguiva già da qualche tempo, non esitò un attimo a chiamarlo. Danilo però è un uomo d'onore e ha declinato l'invito. Troppo forte l'amore e la riconoscenza per la Lazio ma soprattutto la voglia di ripercorrere le orme di Nesta e Di Vaio. La strada intrapresa è quella giusta, merito anche di papà Franco e mamma Patrizia, che gli hanno insegnato ad essere umile.



Nella Lazio stima Klose («Fare un assist ad un campione del mondo è stato incredibile» ha postato su Facebook dopo l'esordio in Coppa Italia contro il Torino), ma il suo padrino è Ledesma, che da sempre definisce «un maestro a cui dirò sempre grazie». Nessun grillo per la testa, grande cultura del lavoro e mai una dichiarazione fuori posto: così Cataldi si è guadagnato la fiducia di Pioli che in estate lo ha voluto a tutti i costi in ritiro ad Auronzo. Come Felipe Anderson che dal Brasile manda messaggi d'amore al tecnico: «Grazie a lui sto vivendo il momento migliore della mia carriera».
Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Gennaio 2015, 09:45

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