Antonio Caliendo è uno degli storici procuratori del calcio italiano. Negli Anni 90 è stato l’agente di campionissimi come Roby Baggio, Antognoni, Boniek e altri. Nel 2003 ha creato il Golden Foot e, ancora oggi, è un grandissimo esperto di calciomercato.
Caliendo, il miglior colpo di questo mercato invernale?
«Direi Mandzukic al Milan. Dopo Ibrahimovic, un altro pezzo da novanta per i rossoneri, uno che ha esperienza, tecnica e grande personalità. Davvero un acquisto notevole per il Milan. Tornerà molto utile uno come lui».
L’Inter ha provato a prendere Dzeko…
«La casa di Dzeko è la Roma. Non ho mai avuto la sensazione che questo affare potesse andare in porto. Non mi sembrava ci fossero le condizioni, o meglio, la volontà di arrivare alla classica fumata bianca».
La Juventus non si è mossa molto…
«Ritengo che la Juve sia coperta in tutti i ruoli, quindi non aveva questa grande necessità di fare movimenti importanti. Rispetto ad altri club, quello bianconero ha una rosa completa e profonda».
Solitamente sono gli attaccanti i re del mercato…
«Una volta era così. Oggi, quasi tutte le squadre sono alla ricerca di difensori centrali. Solo loro i veri pezzi pregiati del calciomercato di questi tempi. Purtroppo, ce ne sono in giro davvero pochi di altissimo livello e quei pochi buoni hanno costi esorbitanti».
Come giudica questa finestra invernale di mercato?
«Beh, il Covid ha condizionato molto questo calciomercato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Febbraio 2021, 07:00
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