Milan, allarme in porta: Agazzi
non convince, pronto l'assalto a Perin

Milan, allarme in porta: Agazzi ​non convince, pronto l'assalto a Perin

di Massimo Sarti
MILANO - Le vie del mercato sono infinite: cos, a Calciomercato.it, Matteo Roggi, agente di Mattia Perin, si espresso a proposito delle voci di un rinnovato interessamento del Milan sul portiere del Genoa, nonch terzo estremo difensore azzurro agli ultimi Mondiali in Brasile. Tra le due societ c' sicuramente un ottimo rapporto e sono convinto che ci metterebbero 30 secondi a chiudere la trattativa. Il suo sogno quello di proseguire nel suo percorso di crescita al Genoa. Poi chiaro: durante il mercato tutto pu cambiare in poche ore.







Perché si è tornati ad accostare Perin al Milan? Perché, alle spalle di Christian Abbiati, gli altri portieri a disposizione di Filippo Inzaghi sinora non hanno particolarmente brillato. Agazzi e Gabriel si sono divisi l'onere dei pali rossoneri nel 3-0 subito dall'Olympiacos, mentre l'ex di Atalanta, Cagliari e Chievo ha incassato i cinque gol dal Manchester City. Certo, entrambi sono stati tutt'altro che favoriti dalle prestazioni della difesa del Diavolo, ma forse la società si aspettava qualcosa di più da chi potrebbe dover raccogliere l'eredità del 37enne Abbiati in caso di problemi fisici o squalifiche.



Perin verrebbe di certo a fare il titolare, relegando a sua volta Abbiati a secondo. Il genoano ha infatti declinato un accattivante invito del Bayern Monaco a trasferirsi in Germania perché non voleva rischiare di giocare poco, al cospetto di un totem come il campione del Mondo Manuel Neuer. Vedremo se i saldi rapporti tra l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani e il presidente del Genoa Enrico Preziosi riserveranno delle sorprese.



Per il resto è ancora tutto fermo, un mercato appeso alla cessione di Robinho che non si concretizza. Pure il Flamengo sembra defilarsi: «Nulla di concreto. Un arrivo di questo genere dovrebbe essere associato ad un progetto con investitori ed aziende», ha dichiarato il presidente del club di Rio, Eduardo Bandeira de Mello.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Agosto 2014, 10:38

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