Lazio: Lotito chiede scusa per gli errori,
ma i tifosi si conquistano con il mercato
di Enrico Sarzanini
Comunicati che stanno dividendo sempre di più i tifosi. Da una parte c'è chi è pronto a credergli, dall'altra chi invece continua a contestarlo. E lo striscione apparso ieri nel ritiro di Auronzo di Cadore è quanto mai chiaro: “Il comunicato più apprezzato sarà quando te ne sarai andato”. Non solo, perché alle pendici del Monte Agudo, luogo di ritrovo dei tifosi biancocelesti nel ritiro veneto, sul prato è comparsa un'enorme scritta “Libera la Lazio”.
Lotito, però, non molla e come di consueto rivolge ai tifosi l'ennesimo appello: «C'è la volontà di ripartire, facciamolo insieme coinvolgendo tutti: la Curva Sud, la Curva Nord, i Distinti, la Tribuna Tevere, punto aggregazione e di riferimento per le famiglie, la Monte Mario, auspicando inoltre che la Tribuna d'onore torni ad essere luogo di riferimento delle eccellenze della lazialità».
E' ancora presto per fare bilanci, ma la campagna abbonamenti partita lunedì non fa presagire nulla di buono visto che si viaggia alla media di meno di 100 tessere al giorno. La Curva Nord, in tal senso è stata chiara: «Non ci abboneremo fino al termine del mercato e forse anche oltre». E in serata la Nord ha ribadito in radio: «Non siamo chiusi a un clima di serenità, nessuno aveva mai immaginato di non andare più allo stadio. Non abbiamo nulla contro squadra e allenatore, ma ognuno stia dalla sua parte. Abbiamo dato un termine, che è quello del 31 agosto».
Unica arma a disposizione del patron biancoceleste è proprio il calciomercato, anche se gli acquisti di Parolo, Basta e Djordjevic non hanno ancora scaldato la piazza, che adesso attende i tanto sbandierati colpi in difesa. Oggi potrebbero arrivare importanti novità sul fronte Astori. Con il giocatore nei giorni scorsi è stato trovato l'accordo, oggi Lotito incontrerà in Lega il patron del Cagliari Giulini per provare a chiudere la questione. Tra domanda ed offerta balla ancora 1 milione anche se l'arrivo di Allegri alla Juventus, potrebbe complicare l'affare, visto che Astori è un suo pallino. Sul fronte De Vraj il Feyenoord non intende scendere sotto la richiesta di 10 milioni, cifra che resta lontana dai 7 milioni offerti dalla Lazio.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Luglio 2014, 10:54
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