Higuain: "Ho scelto la Juve perché voglio
vincere". Pogba a un passo dal Man Utd

Higuain: "Ho scelto la Juve perché voglio vincere". Pogba a un passo dal Man Utd

di Timothy Ormezzano
Dopo oltre un mese, Gonzalo Higuain interrompe il silenzio. E rompe con il suo passato partenopeo: «A Napoli sono arrabbiati con me? Capisco, lì ho passato tre anni meravigliosi, ma ora penso soltanto alla Juve. Ringrazio i tifosi e i miei ex compagni, ma lui proprio no. Non volevo stare un minuto in più con lui».

Lui è Aurelio De Laurentiis, nemmeno nominato. «Non c'erano più rapporti. La scelta di venire a Torino è stata provocata da alcune sue decisioni». Più telegrafica ed elegante le risposta del Pipita a Totti: «Francesco dice di non aver mai fatto il nomade per soldi? Lui è un grande calciatore - prosegue il Pipita -, ma questa è stata una mia scelta, e sono contento così».

All'ex simbolo di Napoli sono bastate poco più di 24 ore per diventare un bianconero doc, un amante della Signora: «Ho fatto la scelta migliore per il mio futuro. Ho voluto la Juve perché è una grandissima squadra con una mentalità vincente e un progetto incredibile».

Se all'ombra del Vesuvio era autorizzatissimo a parlare alla prima persona singolare, sotto la Mole l'argentino ha scoperto il noi: «Il collettivo è uno dei grandi punti di forza della Juve. Nessuna concorrenza con Mandzukic, come non c'era a Madrid con Raul e Van Nistelrooy...». La Juve ha insomma diritto di sognare ad occhi aperti: «I tifosi vogliono il triplete? L'obiettivo è quello, assicura Higuain, prima di concedersi un nuovo bagno di folla bianconera. Del resto, in attacco è arrivato un pezzo da novanta (milioni): «Sono il più pagato della storia della serie A? Ancora non mi rendo conto di cosa è successo. Ringrazio la Juve che ha fatto uno sforzo enorme per me».

Un sforzo sostenuto dai 110 milioni più 10 di bonus in arrivo dall'imminente cessione di Pogba al Manchester United. La commissione dell'agente Raiola, che ieri ha nuovamente incontrato l'ad Marotta e il ds Paratici, verrà divisa dai due club. Tra oggi e domani è atteso l'annuncio ufficiale, a certificare l'affare più oneroso della storia del calcio mondiale. Il Polpo ha intanto pubblicato su Instagram una sua foto in bianconero con alcuni particolari in rosso - toh, il colore dello United -, tra cui il cappello e le scarpe, a conferma che il suo mondo sta cambiando tinte. 

La Juve vuole affidare la sua maglia numero 10 a Dybala e il suo ruolo a Matuidi, valutato circa 38 milioni dal Psg. Le alternative? Rakitic, Moussa Sissoko, Witsel e Brozovic. E' calda anche la trattativa per l'attaccante 19enne Gabigol: in caso di addio di Zaza o Mandzukic, la Juve non si farà trovare impreparata. 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Luglio 2016, 08:49

© RIPRODUZIONE RISERVATA