L'ora di Romelu: Inter-Lukaku, manca solo l'ufficialità. Inzaghi rinnova fino al 2024

L'ora di Romelu: Inter-Lukaku, manca solo l'ufficialità. Inzaghi rinnova fino al 2024

di Alessio Agnelli

Lukaku-Inter, è fatta e Inzaghi festeggia il rinnovo con il ritorno più atteso. Per il secondo futuro in nerazzurro di Romelu Lukaku bisognerà attendere ancora poche ore per questioni burocratiche, contratti da redigere e scambio di documenti sull'asse Milano-Londra. Ma, da ieri pomeriggio, Big Rom si è ripreso l'Inter, come ha sempre dichiarato e voluto, pronto a rimettersi a disposizione di Simone Inzaghi dal raduno del prossimo 6 luglio. Che qualcosa si stesse muovendo, in tal senso, lo si era capito fin dalle prime ore di ieri mattina, con la presenza dell'avvocato Ledure, legale del belga, nella sede di viale Liberazione.
La fumata bianca col Chelsea nel pomeriggio, sulla base di 8 milioni, più 2 di bonus legati a vittorie di squadra (scudetto, Champions ed Europa League, in caso di retrocessione dalla prima competizione europea), accettati dal neoproprietario dei Blues, Todd Boehly, per il prestito oneroso del belga.

E, tra domani e dopo, anche l'attesissimo ritorno di Romelu Lukaku nella Milano interista, per gli ultimi step di visite mediche e seconda firma con la Beneamata. Ad orchestrare il tutto, Marotta, Ausilio e Simone Inzaghi, che si è speso in prima persona con Steven Zhang nel summit di lunedì, convincendo il presidente dell'Inter ad alzare la posta fino al closing. E festeggiando il grande colpo, insieme al rinnovo (fino al 2024, con opzione per un'altra stagione a 5,5 milioni netti l'anno) siglato giusto ieri in sede: Sono contentissimo la chiosa di Inzaghi, tra nuovo contratto e Big Rom.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Giugno 2022, 07:47

© RIPRODUZIONE RISERVATA