Inter, non solo Candreva: i nerazzurri
vorrebbero soffiare Berardi alla Juve
di Alessio Agnelli
Di mezzo c'è, infatti, un diritto di recompra' che i bianconeri si sono tenuti un anno fa, al momento della risoluzione della comproprietà di Domenico Berardi a favore degli emiliani, e che potrebbero esercitare quest'estate per 25 milioni di euro. Ma, a chiarire l'attuale status quo, è Simone Seghedoni, agente del cosentino, a cui spetterà «l'ultima parola, perché la soluzione che sceglieremo sarà la migliore per il suo futuro» ha sottolineato. Insomma, nulla di deciso. E corsia preferenziale per i nerazzurri, che potrebbero garantirgli quella continuità d'impiego che a Torino faticherebbe a trovare.
Ma dipenderà da Antonio Candreva, la prima scelta del Mancio per il ruolo d'esterno d'attacco e, al momento, ancora in netto vantaggio su Berardi. Nei giorni scorsi, Lotito si è incontrato con l'azzurro nel ritiro della nazionale. Segno che qualcosa potrebbe muoversi, a breve, sul fronte Candreva-Inter, con la proposta nerazzurra (18 mln, più 2/3 di bonus) vicinissima ai 25 milioni di richiesta laziale. Altro prospetto monitorato per il settore esterni, Luís Carlos Almeida da Cunha, in arte Nani, 30enne portoghese ex United, attualmente al Fenerbahçe e tesserabile con una clausola di recesso di 8 milioni, da esercitare entro il 30 giugno. Per l'out difensivo di destra, invece, fari su Sime Vrsaljko (seconda scelta il genoano Ansaldi), come confermato dal dg del Sassuolo Giovanni Carnevali. «E' vero, l'Inter ce lo ha chiesto, offrendoci diversi giocatori (Ranocchia, Santon, Manaj, Gnoukouri e Dodò ndr). Stiamo valutando, ma per il croato restano aperte anche le piste Napoli e Atletico Madrid. Berardi? Vogliamo capire qual è la strategia della Juve - ha concluso il dirigente emiliano -, parlare col procuratore e con il ragazzo, dopodiché decideremo. Ma tutto è ancora possibile».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Giugno 2016, 08:46
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