Inter, arrivano 230 milioni di euro
per coprire i debiti e partire col mercato

Inter, arrivano 230 milioni di euro per coprire i debiti e partire col mercato

di Alessio Agnelli
MILANO - L'Inter una squadra di calcio molto importante, dalla storia grandissima e dal futuro luminoso. Siamo felici ed onorati di poterla aiutare economicamente. Si attendeva soltanto l'ufficialit, dopo l'accordo raggiunto a fine maggio fra il club di Thohir e il pool di banche coordinato da Goldman Sachs per un finanziamento di 230 milioni di euro, e, ad un mese di distanza, arrivata puntuale.



Prima dalla viva voce dell'ad del colosso americano, Gregory Carey, che ha confermato la chiusura dei lavori con l'Inter, e poi dal numero 1 nerazzurro, Erick Thohir, che ha ringraziato dalle colonne del quotidiano di famiglia Republika.



Il finanziamento andrà a coprire i debiti contratti dalla società negli ultimi anni, liberando Massimo Moratti dalle garanzie prestate con gli istituti di credito. Per il mercato in entrata, si attendono invece contributi (altri 40/50 mln) da nuovi investitori asiatici. Ma le idee, al riguardo, sono già chiare e ben delineate.



Per l'attacco c'è, infatti, in pole position Stevan Jovetic, che ha espresso il suo gradimento per l'Inter e che il City potrebbe decidere di sacrificare, dopo il mancato accordo con l'Atletico Madrid per Alvaro Negredo. Soluzioni di ripiego Osvaldo ed Hernandez. Per l'esterno d'attacco, invece, tutto su Biabiany ( per Schelotto, Botta in prestito e conguaglio), con Ibarbo (12/13 mln) e Cerci (20 mln) in alternativa. Mentre in mediana, oltre a M'Vila (vicinissima anche la fumata bianca tra Taider e il Rubin), il prescelto è Behrami, con Brozovic e Xhaka a seguire.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Giugno 2014, 11:49

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