Guarin chiude le polemiche:
"Forza Inter, felice di essere qui"
di Alessio Agnelli
Ma, per ora, è questo il messaggio che ha voluto lanciare Fredy Alejandro Guarin al popolo nerazzurro, all'indomani del breve faccia a faccia di martedì con Walter Mazzarri, fondamentale per ritrovare unità d'intenti e fiducia reciproca. Ad allenatore e giocatore sono bastati, infatti, 15 minuti per dirsi tutto e ricucire lo strappo estivo, con garanzie tecniche (parità di trattamento con le altre 3 punte in rosa) da parte di WM e con massima disponibilità al lavoro, e al sacrificio, da parte del colombiano, che ha chiesto ed ottenuto di poter svolgere una seduta supplementare nella prima mattinata di ieri (la squadra si è allenata solo nel pomeriggio: riscaldamento e partitella in famiglia), giusto per chiarire subito il concetto e candidarsi per una maglia da titolare (alle spalle di Icardi) già a partire dall'impegno di domenica, al Meazza, contro il Sassuolo.
Per Mazzarri, infatti, Guarin è il quarto attaccante mai arrivato dal mercato e, quindi, in diretta concorrenza (fermo restando Icardi) con Palacio e Osvaldo, in gruppo anche nell'allenamento di ieri ma in odore di ingresso a gara in corso contro gli emiliani.
Il terzo ostacolo potrebbe essere, invece, Mateo Kovacic, già impiegato a supporto di Maurito nell'esordio di domenica scorsa a Torino e, al momento, concorrente più accreditato per il ruolo di trequartista. Ma la seconda vita di Guarin in nerazzurro è appena iniziata e, per Marcelo Ferreyra, durerà molto a lungo. «Fredy è molto contento di essere rimasto all'Inter - ha sottolineato a gianlucadimarzio.com l'agente del colombiano -. Abbiamo trovato una soluzione che ha soddisfatto e reso tutti felici. Con Mazzarri c'è stato un chiarimento, si sono incontrati e c'è assoluta serenità. In estate vicino a Real e Valencia? Ora non c'è da parlare di altre squadre, perché Guarin non ne cerca. Ripeto, all'Inter è felice e il suo futuro è nerazzurro: quello che desidera è lo scudetto».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Settembre 2014, 15:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA
