Insigne costretto a lasciare il ritiro azzurro
per problemi al ginocchio destro

Insigne costretto a lasciare il ritiro azzurro ​per problemi al ginocchio destro

di Marco Lobasso
ROMA - Non è un caso, ma quasi. Dalla Nazionale si scappa, al primo intoppo, alla prima avvisaglia di infortunio. Lorenzo Insigne ha lasciato Coverciano ed è tornato a Napoli. Lo staff azzurro lo ha scritto in un comunicato: «il giocatore presenta ancora una sofferenza all’articolazione interessata», quella del ginocchio destro, operato durante la scorsa stagione e che è tornato a fare i capricci. Insigne avrebbe potuto attendere un altro giorno, ”precauzionalmente” a riposo ma a Coverciano. Invece è tornato a Napoli, dove sarà visitato già oggi a Castel Volturno.





Il presidente De Laurentiis e Sarri sulle spine. Troppo importante il prossimo Napoli-Fiorentina per rischiare di perdere il talento di Lorenzo. Evidentemente, più importante di Azerbaijan-Italia di sabato prossimo a Baku, che pure vale la qualificazione agli Europei 2016.



Il problema esiste: in tre giorni due azzurri convocati dal ct Conte e poi tornati a casa: prima di Insigne, l’attaccante Berardi, infortunato anche lui. E ieri sera è arrivato in ritiro il centrocampista Bonaventura del Milan per aiutare un po’ il tecnico in emergenza. Club di serie A e Nazionale, si sa, hanno interessi diversi, problemi diversi. Conte spinge per avere spazio e tempo a disposizione, con i giocatori sempre più coinvolti nel suo progetto azzurro. Le società di A non vogliono rischiare: tra coppe europee e campionato gli interessi in gioco sono enormi.



«Dispiace per Insigne, ma credo che in Nazionale si debba giocare solo se si è davvero al cento per cento», sentenzia El Shaarawy, ieri in conferenza stampa a Coverciano. «I club ci condizionano? La decisione finale se giocare o meno spetta sempre al calciatore. Immagino che Insigne prima di andar via ne abbia parlato sia allo staff dei medici della Nazionale sia al Napoli. Se non sta bene, giusto che vada».



Restano i dubbi. Il medico dell’Italia Castellacci aveva parlato martedì scorso di riposo precauzionale, ma anche di miglioramenti. Magari Insigne poteva essere pronto e utile per la Norvevgia. Invece, l’azzurro è tornato a Napoli, dopo le pressioni di De Laurentiis. Con buona pace di Conte. Forse.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Ottobre 2015, 09:47