Agnelli, no a Tavecchio: "Non è autorevole".
Poi attacca Abete e Prandelli dopo l'addio

Agnelli, no a Tavecchio: "Non è autorevole". Poi attacca Abete e Prandelli dopo l'addio
ROMA - Il gesto di Abete e Prandelli stato corretto ma li smarca nel momento del bisogno. Prandelli gi si felicemente sposato con i turchi dove la pressione fiscale minore. Farsi da parte non il gesto di cui ha bisogno il calcio. Non ringrazio Abete per averci lasciati soli. Lo ha detto il presidente della Juve Andrea Agnelli.



«A livello internazionale abbiamo nell'ECA e nella Uefa Rummenigge e Platini. La gente schizza in piedi, riconosce autorevolezza immediata. Fatico a pensare che lo stesso trattamento possa essere

riconosciuto a Tavecchio. Non serve un traghettatore ma un riformista che ci porti in un'altra dimensione», ha aggiunto.


Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Luglio 2014, 17:27