Calcio, il declino dei fuoriclasse che valgono sempre meno: CR7 senza squadra, per Icardi c'è solo il Monza

Calcio, il declino dei fuoriclasse che valgono sempre meno: CR7 senza squadra, per Icardi c'è solo il Monza

di Marco Zorzo

Come nella famosissima canzone di Adriano Celentano: Svalutation (1976). Come allora (sono trascorsi 46 anni), più di allora, per certi versi. Svalutazione in generale, come il pane quotidiano. E questo vale anche per i calciatori rimasti senza contratto dallo scorso 30 giugno, oppure per quelli che, pur avendolo ancora, non rientrano più nei piani dei club. Al comando di questa (particolare) graduatoria c'è il Psg. Che ha pure cambiato il tecnico: via Pochettino, ancora sotto contratto, dentro il francese Galtier, che con Lille prima e Nizza poi ha fatto miracoli. E restando proprio nella capitale francese, il club parigino è quello che ha visto più svalutati i suoi cosiddetti campionissimi.

I campioni svalutati


A cominciare da Leo Messi, approdato un anno fa all'ombra della Tour Eiffel: in 12 mesi vale 130 milioni in meno (da 180 a 50). Lo stesso dicasi per Neymar che in quattro anni è passato da un valore di oltre 180 milioni ai 75 attuali. Non ride nemmeno Gigio Donnarumma, che almeno avrà la certezza di essere titolare nella nuova stagione, essendo stato preferito a Navas.
Arrivato sì a parametro zero un anno fa, il suo valore dopo il titolo Europeo conquistato a Wembley dagli azzurri, con l'ex portiere del Milan grande protagonista, era di quasi 90 milioni, ora è di 50.
Un altro parigino scaricato dal Psg è Maurito Icardi: stipendio 10 milioni netti a stagione (ancora per due anni): il club che lo ha pagato a suo tempo 70 milioni, è disposto a darlo in prestito con l'aiuto di pagare parte dello stipendio dell'argentino, quasi un ex calciatore negli ultimi sette mesi. Per lui si è interessato solo il Monza.
Non se la passa bene neppure l'Atletico Madrid: il valore del suo portiere Oblak è sceso dagli oltre 100 del 2020 ai 50 attuali.
Un altro caso clamoroso è quello dell'attaccante campione del mondo, il francese Griezmann, pagato 54 milioni dai colchoneros alla Real Sociedad nel 2014, poi ceduto al Barcellona tre anni fa per 120 milioni, tornato in prestito (per 10 milioni) la scorsa stagione all'Atletico, ora vale 35 milioni in meno rispetto al 2019.
Restando in Catalogna, il portiere del Barça Ter Stegen ha perso la metà del suo valore (da 30 a 15).
Spostandoci in Inghilterra, Varane dello United è passato dagli oltre 80 ai 48 attuali. L'attaccante Sterling, che al City era arrivato per 160 milioni nel 2019, è stato ceduto al Chelsea per una cifra attorno ai 70 milioni. Poi c'è il mostro sacro CR7, che vuole cambiare aria a tutti i costi: quattro anni fa era costato 117 milioni alla Juve, ai Red Devils 15 milioni il 31 agosto 2021.
Ora può lasciare la terra di Albione gratuitamente. Ma dove andrà? Quindi ci sono gli altri usati sicuri, come Dybala, che si sta allenando da solo in attesa di sistemazione dopo essere stato scaricato dalla Juve. E quel Mertens che a Napoli ha stabilito il record di gol, ma che all'ombra del Vesuvio non lo vogliono più... Senza dimenticarsi di Cavani: dopo l'addio allo United, vuole tornare in Italia.

Ci riuscirà?


marco.zorzo@leggo.it


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Luglio 2022, 07:35

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