Al Dall’Ara l’Inter centra il nono successo consecutivo e spicca il volo. Uno scatto forse decisivo per lo scudetto, complice il flop delle inseguitrici. Adesso il margine dal Milan è di ben 8 lunghezze e con una partita in meno. Decide il solito Lukaku sempre più leader nerazzurro.
Nel Bologna fermo Skorupski per Covid in porta c’è Ravaglia, davanti il terminale è Barrow. Conte parte con l’attacco atomico Lukaku-Lautaro, al posto di Perisic c’è Young, in difesa si rivede Ranocchia.
La squadra di Mihajlovic inizia con la solita aggressività, Soriano è ovunque. Sta bene la formazione bolognese e si vede, mentre l’Inter studia l’avversario concedendo poco. Alla capolista basta una giocata vera per passare. Lukaku si conferma implacabile sotto porta ed alla mezz’ora sfrutta al meglio un cross dalla sinistra di Bastoni. Per il gigante belga è il ventesimo sigillo in campionato. Ranocchia intanto sfiora il raddoppio ed in pieno recupero Soriano sciupa una buona occasione.
In apertura di ripresa soltanto il palo ferma Lautaro ma il Bologna è sempre in partita grazie anche alle giocate di Sansone e Schouten.
Malgrado la sconfitta il Bologna mantiene una posizione invidiabile ad un passo dalla parte sinistra della classifica ed al prossimo turno Sinisa andrà a far visita alla Roma.
In attesa del recupero di mercoledì col Sassuolo i nerazzurri intanto iniziano a cucirsi sulle maglie un pezzo di scudetto.
Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Aprile 2021, 22:49
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