Il Boca Juniors potrà schierare i giocatori positivi al Covid: Libertadores nella bufera

Il Boca Juniors potrà schierare i giocatori positivi al Covid: Libertadores nella bufera
Il Boca Juniors giocherà in Copa Libertadores contro il Libertad Asuncion, e lo farà schierando i suoi giocatori positivi al coronavirus: dopo sei mesi di stop dovuti alla pandemia torna infatti la massima competizione continentale d'oltreoceano, e la decisione sul Boca ha scatenato furiose polemiche. Il Boca fino a pochi giorni fa aveva infatti metà squadra in quarantena proprio a causa della positività dei giocatori al tampone per il Covid-19.

Il club ha però avuto il benestare dalla federazione sudamericana di calcio, la Conmebol, e il Ministero della Salute Pubblico e del Benessere sociale del Paraguay per poter partire e giocare nella capitale paraguaiana, Asuncion, contro il Libertad, che con un comunicato stampa ha espresso la sua totale indignazione. «Il club Libertad esprime la sua totale indignazione, ripudio e assoluta preoccupazione per il trattamento differenziato che è stato concesso ai giocatori del Boca Juniors, a scapito della salute della popolazione paraguaiana», fa sapere il club paraguaiano.

La lunga nota della squadra promette delle decisioni importanti circa la partita che dovrà essere disputata «al fine di salvaguardare la saluta, la vita stessa, non solo dei membri del club, ma anche di tutti i paraguaiani e gli stranieri presenti nel Paese, che hanno rispettato le regole». «Il rispetto del protocollo sanitario - concludono dal Libertad - è innegabile, le regole sono chiare e non ci devono essere eccezioni». 

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Settembre 2020, 21:31

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