Blaszczykowski choc: "A 10 anni
ho visto papà che uccideva mia madre"

Blaszczykowski choc: "Quando avevo 10 anni ho visto papà che uccideva mia madre"

di Andrea Falla
DORTMUND - Gli amanti del calcio conoscono Jakub Blaszczykowski, centrocampista polacco del Borussia Dortmund, più per le sue 'sgroppate' sulla fascia che per la sua vita privata. Ma nel suo passato si nasconde un episodio terribile, che il giocatore ha deciso di raccontare nella sua autobiografia intitolata 'Kuba' (il suo nomignolo).







L'OMICIDIO DELLA MADRE "Quando avevo 10 anni, ho visto mio padre uccidere mia madre - spiega Blaszczykowski al Die Welt - Non dimenticherò mai quel giorno, mi ha sconvolto la vita, ma mi ha anche dato la forza per andare avanti e diventare quello che sono. Adesso non mi spaventa nulla, ho già vissuto il peggio". Ad aiutare il calciatore nella stesura del libro, la cui uscita è prevista per maggio, ci ha pensato la nota giornalista polacca, Malgorzata Domagalik.



OGGI Da quel drammatico giorno di 20 anni fa le cose sono cambiate, Blaszczykowski è diventato un calciatore affermato, ma che non dimentica chi lo ha 'salvato': "Due persone in particolare mi hanno aiutato molto. Mia nonna, che ha cresciuto me e i miei fratelli come se fossimo dei figli, e mio zio (l'ex calciatore Jerzy Breczek) che mi ha plasmato e mi ha permesso di diventare un giocatore di calcio". Una storia con il suo lieto fine, anche secondo Kuba: "Il passato è passato, adesso pensiamo al presente".



I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK




Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Gennaio 2015, 17:24

© RIPRODUZIONE RISERVATA