La Roma conquista la finale dell'Europa League. Alla squadra di Mourinho basta lo 0-0 con il Bayer Leverkusen nel ritorno della semifinale, dopo aver vinto 1-0 all'andata all'Olimpico. La finale è in programma a Budapest il 31 maggio.
LE PAGELLE
RUI PATRICIO 7 Da Tirana a Leverkusen, rieccolo Rui Prodigio. Tre interventi in 20 minuti su Demirbay. Il terzo è fenomenale
MANCINI 7 Bravo a rompere la linea quando c’è da azzannare palloni insanguinati. Strepitoso sul tap in di Rui Patricio.
CRISTANTE 7 Dirige una difesa che deve mantenere un clean sheet di platino. Primo tempo con qualche sofferenza, poi riprende il controllo e porta il vessillo
IBANEZ 7 Roger gioca col cronometro cercando di concedergli il meno possibile e provando ad alzare un po’ la linea. Essenziale di testa
CELIK 6,5 Il turco non tradisce e aiuta Mancini in una fascia blindata nel primo tempo. Resiste finché può. (78’ Smalling 6,5: assicurazione sulla vita)
BOVE 8 Eroico all’andata, ma lo è ancora di più al ritorno. Mette il turbo ed è l’unico a tenere testa sulla corsa coi tedeschi. Laurea al sacrificio, alla diligenza, all’onore
MATIC 8 La calma dei forti, la virtù dei leader.
SPINAZZOLA 6 Tiene bassi gli alettoni e dopo qualche minuto sente i primi dolori. (34’pt Zalewski 6,5: Ci mette maggiore astuzia soprattutto quando c’è da guadagnare tempo ma quando Frimpong accelera non accorcia come dovrebbe)
PELLEGRINI 7,5 E’ il più lucido, il più concentrato. Anche nella ripresa non si tira indietro andando oltre il dolore, oltre la fatica, oltre il peso di una finale alle porte. La sua seconda da capitano.
ABRAHAM 6,5 Nel primo tempo non tiene quelle palle alte utilissime per perdere tempo e prendere campo. Meglio nella ripresa quando si sacrifica soprattutto in fase di ripiego mettendo tutto quello che ha
BELOTTI 6 Deve tenere bassa la linea dei tre tedesca impegnando di fisico Tah. Ci riesce soprattutto negli ultimi minuti. (1’st Wijnaldum 6,5: deve fare il play di rugby: palla dietro e palloni da ammorbidire)
MOURINHO 8 Josè fa la storia della Roma. Deve dosare e centellinare. Deve soffrire. Offre al Bayer qualche occasione ma era fisiologico. Nella ripresa tira fuori il fritto da tutti. E’ la sua sesta finale.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Maggio 2023, 23:43
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