Al Camp Nou finisce in parità la sfida di Europa League tra Barcellona e Napoli. In vantaggio al 29' con Zielinski, il Napoli viene raggiunto al 13' della ripresa dal rigore di Ferran Torres.
LE PAGELLE DEL NAPOLI
Meret 6.5: la pressione del Barcellona è costante, ma poco fruttuosa. Quando i blaugrana però centrano la porta, lui c'è e non tentenna mai. Anzi, nella ripresa nel finale salva su un cross basso molto pericoloso di Dembelé che poteva costare caro.
Di Lorenzo 5.5: dalle sue parti si muove spesso Aubameyang, lo contiene bene senza strafare. Davanti è meno presente, forse troppo poco.
Koulibaly 6.5: fa sempre sentire la sua presenza, col fisico e con letture tattiche ad anticipare gli avversari. Si prende anche qualche rischio ma esce molto spesso senza remore, palla al piede, dalla sua area.
Rrahmani 6: corre qualche rischio, ma riesce sempre ad uscirne indenne senza compiere grossi errori. Era la partita della maturità e la super, anche se che sofferenza nel finale.
Juan Jesus 5.5: qualche piccola esitazione, ma dalla sua parte Traorè, che è più veloce, non è che passi troppo spesso. Ingenuo il braccio largo che porta al rigore. Poi quanta fatica con Dembelé.
Fabian Ruiz 6.5: prende le redini del centrocampo in maniera autoritaria, esce sempre dal pressing in maniera elegante. Cala alla distanza e subisce l'onda blaugrana nel finale.
Aguissa 5.5: ci mette un po' a trovare il ritmo giusto, poi cala di nuovo nella ripresa. Ancora alla ricerca della forma migliore. (Dal 40' st Malcuit sv)
Elmas 5.5: non comincia al meglio, perché spesso sbaglia decisione nel ripartire. Col passare dei minuti prende le misure e sale di ritmo. Ma non è così sicuro come in altre occasioni. (Dal 40' st Mario Rui sv)
Zielinski 7: ancora una volta il migliore dei suoi. Quando c'è da sbrogliare qualche matassa, lui c'è sempre. Nel momento di pressione maggiore, è lui a sbloccare l'incontro. Personalità al top. (Dal 35' st Demme sv)
Insigne 6.5: sempre tanto largo, è quasi sempre costretto a dare una mano su quel lato per raddoppiare su Traorè. Davanti prova ad aiutare la manovra ma non è che lo si veda troppo. (Dal 27' st Ounas 5.5: fatica nel pressing finale del Barcellona)
Osimhen 5.5: gara difficile la sua, che deve sfruttare le poche ripartenze buone che si crea il Napoli. Qualche buono spunto ma tutto qui. (Dal 35' st Mertens sv)
LE PAGELLE DEL BARCELLONA
Ter Stegen 6: può poco sul missile di ZIelinski, per il resto serata in cui è poco impegnato.
Mingueza 6: sempre alto, prova spesso l'anticipo per permettere la ripartenza immediata dei suoi. Gestisce bene Insigne. (Dal 36' st Dest sv)
Piqué 6: da capitano, spinge in alto la sua squadra. La manovra però non è quella dei tempi migliori. E lui può ben poco.
Eric Garcia 5.5: dalle sue parti passa Zielinski. E fa male. Non una serata delle migliori.
Jordi Alba 6: prova qualche sortita in avanti, ma spesso è costretto a indietreggiare per le ripartenze, seppur poche, dei partenopei.
Nico Gonzalez 6.5: tra i più attivi in mezzo al campo, prova a dare verve alla manovra tentando qualche duetto. Ha anche qualche opportunità che non sfrutta. (Dal 20' st Busquets 6: sempre nel vivo dell'azione, la vecchia guardia non tradisce mai)
De Jong 5.5: fa girare il Barcellona, ma il giropalla è tutt'altro che veloce. E il gioco ne risente. (Dal 20' st Gavi 6: cresce col passare dei minuti, con i padroni di casa che prendono più confidenza e per poco sfiorano il bis)
Pedri 6.5: tra i più mobili nel fronte d'attacco, deve ancora crescere in continuità all'interno della partita. Comunque è sempre un pericolo quando la palla è tra i suoi piedi.
Traoré 6: staziona dalle parti di Juan Jesus, lo costringe spesso al confronto diretto ma poi non è preciso nell'assist conclusivo. Conquista però il rigore del pari. (Dal 20' st Dembélé 6.5: qualche buono spunto che per poco non porta nel finale al bis blaugrana)
Aubameyang 6.5: deve ancora ambientarsi al 100%, ma prova qualche duetto con i suoi che creano opportunità non sfruttate, vedi quella nella prima frazione per Torres. (Dal 41' st de Jong sv)
Ferran Torres 6: prima largo, poi più centrale. Il talento ex City comincia sempre più a entrare nei meccanismi di questo Barcellona in ricostruzione. Sbaglia troppo, nonostante il rigore.
All. Xavi 6: non è il Barcellona dei fenomeni e si vede. Il materiale è ancora molto grezzo ma quando si libera dalla paura e il Napoli cala fisicamente, si vede che qualche buono spunto c'è. Non male viste le numerose assenze.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Febbraio 2022, 20:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout