La Juve non vince, domina 3-0 al Camp Nou con una doppietta su rigore di Ronaldo che vola a 752 reti in carriera e stravince il duello con Messi, l’ultimo a mollare e il migliore dei suoi. La prima vittoria stagionale contro una big vale il primo posto del girone di Champions, cancella i dubbi delle ultime uscite e rilancia il progetto di Pirlo, con più fiducia e personalità di prima. Ne avevano bisogno tutti, per primo il Maestro, che sbanca il Camp Nou con una Juve praticamente perfetta: parte fortissimo e non rischia quasi nulla, grazie ad un assetto tattico finalmente rodato, e un 4-4-2 che scivola sul 3-4-1-2 grazie ai movimenti intelligenti di Cuadrado e Ramsey. Certo, non è il Barcellona degli anni d’oro, in grande difficoltà dopo la sconfitta col Cadice in Liga, ma non è da tutti andare a vincere 3-0 al Camp Nou. La Juve ci riesce con fame e testa, parete fortissimo e si prende un rigore dopo 12 minuti per fallo (di ostruzione) di Araujo su Ronaldo, che trasforma con freddezza. Il Barcellona non fa una piega, c’è solo Messi che prova a mettere in difficoltà Buffon, intorno a lui il deserto. La Juve è proiettata in area blaugrana, e dopo 20 minuti raddoppia con un inserimento perfetto di McKennie che sforbicia in aria il 2-0.
FORMAZIONI
BARCELLONA (4-2-3-1): Ter Stegen; Dest, Lenglet, Araujo, Jordi Alba; De Jong, Pjanic; Messi, Griezmann, Pedri; Trincao. All. Koeman
JUVENTUS (3-4-1-2): Buffon; Danilo, Bonucci, de Ligt; Cuadrado, Arthur, McKennie, Alex Sandro; Ramsey; Morata, Ronaldo. All. Pirlo
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Dicembre 2020, 08:29
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