Parola a Balotelli: «In Nazionale quando sarò al top. Il Milan? Un club che è totalmente in confusione»

Parola a Balotelli: «In Nazionale quando sarò al top. Il Milan? Un club che è totalmente in confusione»
«È da un pò che manco dalla Nazionale ma è stato giusto non essere convocato perché non meritavo e così anche questa volta. È meglio che mi convochi la prossima volta perché voglio essere davvero al top». Dopo due anni negativi Mario Balotelli riprende la parola e il filo in Azzurro. Il 26enne bresciano si sta rilanciando con la maglia del Nizza con la quale ha segnato 5 reti in 3 partite di Ligue1. 

Per lui è tempo di lanciare segnali al ct Ventura e racconta il recente passato e i motivi della sua scelta di andare a giocare a Nizza: «All'inizio quando stavo pensando di andare a Nizza lo facevo solo per il clima e la posizione. È sul mare e in una posizione fantastica, venivo da Milano e volevo un posto tranquillo e bello, era un motivo in più per me anche se sembra una stupidaggine».

Poi Balotelli racconta le esperienze no a Milano e Liverpool: «Gli ultimi due anni al Liverpool e al Milan non erano ambienti ideali per me, non ho fatto errori dal punto di vista tecnico e comportamentale a parte gli infortuni. Mi sono trovato in due posti dove non stavo bene, questo era il problema. Non c'era una persona con cui mi sono trovato male, il problema al Milan è l'organizzazione. Penso, invece, che ci sia una persona fenomenale come Adriano Galliani, tutto il resto è in confusione».

E a proposito del Liverpool: «Klopp - aggiunge Balotelli - non mi conosce e io non lo conosco, sono stato a Liverpool un mese e mezzo ed ho parlato una volta sola con lui.
Mi ha detto per me puoi rimanere ma non sei la prima scelta, secondo me è meglio che vai in qualche altra squadra, fai bene e poi puoi tornare».

Ultimo aggiornamento: Lunedì 3 Ottobre 2016, 21:35

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