Atalanta beffata al 95': vince lo Shakhtar 2-1

A San Siro l’Atalanta cade sul più bello. Vince lo Shakhtar 1-2 con un gol al 95’ di Solomon su assist di Dodò, i due subentrati dalla panchina. La squadra di Gian Piero Gasperini si sta accorgendo di quanto sia faticoso giocare in Europa, ma lo fa senza snaturare la sua identità, il suo gioco fatto di corsa e grinta, anche se gli errori in fase di impostazione sono tanti. Gli ucraini sono una squadra di qualità, un gruppo esperto che sa come giocare competizioni del genere. Si fa sorprendere dall’avvio dell’Atalanta, che al 14’ può passare in vantaggio, ma Ilicic si fa parare il rigore da Pyatov.




Il vantaggio è soltanto rinviato perché al 28’ Pasalic colpisce un palo e nel proseguo dell’azione Hateboer crossa in area, Pyatov esce a vuoto e Zapata insacca di testa. Il colombiano entra così nella storia dell’Atalanta segnando il primo gol in Champions del club bergamasco. Sbloccato il risultato, però, la Dea si spegne. Lo Shakhtar ci prova con Marlos e pareggia poi con Junior Moraes, che scappa via a Palomino e salta Gollini realizzando l’1-1. Prima dell’intervallo è ancora Marlos ad andare vicino al gol centrando la traversa su punizione. Nella ripresa la gara è divertente. Taison sale in cattedra, ma Gomez risponde servendo Zapata che in scivolata manda fuori. È una gara intensa, con continui capovolgimenti di fronte. L’Atalanta cresce nel finale sfiorando il gol vittoria al 91’ con Gomez, ma Pyatov devia in angolo e salva lo Shakhtar. Ma crolla al 95’ quando Dodò serve Solomon che batte Gollini.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Ottobre 2019, 23:37

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