Atalanta-Juve, tensione fuori dallo stadio: «Insulti a Totti e al figlio». Ma lui smentisce su Instagram

Atalanta-Juve, tensione fuori dallo stadio: «Insulti a Totti e al figlio». Ma lui smentisce su Instagram

Purtroppo in mezzo ai tanti tifosi, belli e festanti, tornati allo stadio dopo 7 mesi, si è infilato anche qualche incivile. Fuori dal Mapei Stadium di Reggio Emilia ci sono stati momenti di tensione e disordini un'ora prima del calcio d'inizio della finale di Coppa Italia Atalanta-Juventus, con una sessantina di tifosi della Juve (privi del biglietto) che hanno cercato lo scontro con un gruppo di tifosi dell'Atalanta.

Come racconta Repubblica, i tifosi bianconeri hanno anche esploso alcune bombe carta. La polizia, dopo aver deviato il percorso degli autobus delle due squadre per motivi di sicurezza, è intervenuta per sedare gli animi: dopo mezz'ora i tifosi senza biglietto sono stati convinti ad abbandonare il piazzale dello Stadio e a tornare a casa. Sugli spalti per la finale ci sono 4.300 tifosi: è la prima volta che accade dal febbraio 2020, escludendo una piccola parentesi dello scorso settembre quando venne consentita la presenza di mille tifosi allo stadio.

Totti: «Nessuno mi ha insultato»

Inizialmente si era parlato anche di un gruppo di juventini che aveva insultato Francesco Totti e il figlio Christian, arrivati allo stadio e da loro riconosciuti: ma è stato lo stesso Totti a smentire, con una story su Instagram con tanto di selfie col figlio ormai 15enne. «Ritornare allo stadio a vedere la partita con il proprio tifo è stato emozionante - scrive l’ex capitano della Roma - io e Cristian non siamo stati insultati dai tifosi juventini, anzi ci hanno osannato.

Viva lo sport!».

 

Ai microfoni di Rai Sport, Totti ha poi specificato, sulle voci che lo vorrebbero di nuovo alla Roma come dirigente: «Nessuno della Roma mi ha chiamato, sono uscite solo menzogne nei miei confronti. Se la Roma dovesse chiamarmi, mi siederò e ascolterò le eventuali proposte di Mourinho e Friedkin che rispetto». «Quello di Ambassador della Serie A è un ruolo importante e significativo. È un piacere per me dopo aver calcato il rettangolo verde. Il futuro di Buffon? ui vuole continuare a giocare, l'ha detto. Sono sicuro che farà la scelta giusta».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Maggio 2021, 10:00

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