Cinque anni senza Davide Astori. Il capitano della Fiorentina ed ex giocatore del Cagliari fu trovato senza vita nella sua camera d’albergo, mentre i compagni di squadra lo stavano aspettando per colazione. Un massaggiatore, salito in camera, lo ha trovato senza vita nell’hotel di Udine “Là di Moret”, in ritiro con la squadra.
Astori morì stroncato da un arresto cardiocircolatorio. Il decesso avvenne per morte cardiaca improvvisa seguita a fibrillazione ventricolare dovuta a una cardiomiopatia aritmogena silente, il responso del medico legale.
Rispetto per Astori
Quel giorno, tutte le partite della Serie A e i posticipi di B e C furono rinviati in segno di lutto e di rispetto per il capitano della Fiorentina, che indossava la maglia numero 13, a sua volta portata in campo da Alessandro Nesta, di cui Astori ammirava le gesta sportive. Davide Astori, 174 presenze in campo, lasciava la compagna Francesca e la figlia Vittoria, che all'epoca aveva solamente due anni.
Errore del medico
Per la morte del calciatore, fu condannato ad un anno il medico Giorgio Galanti, ex direttore di Medicina sportiva dell’ospedale fiorentino di Careggi, responsabile dell'errore diagnostico che ha impedito l’accertamento della malattia. Secondo i giudici, le prove da sforzo avrebbero dovuto suggerire ulteriori accertamenti diagnostici.
Ricordo di Pioli
Stasera la sua Fiorentina affronterà il Milan, club in cui Astori era cresciuto nel settore giovanile.
A celebrare la sua memoria anche i tifosi sugli spalti. La Curva Fiesole, infatti, sui social ha annunciato: “Per colorare la Curva invitiamo tutti a portare una bandiera viola o la bandierina Astori 13. Per chi non l’avesse saranno disponibili presso i banchini dei gruppi in curva oppure presso le sedi dell’ATF e dell’ACCVC“.
Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Marzo 2023, 12:21
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