Davide Astori, cinque anni fa moriva il capitano della Fiorentina. Il ricordo di Pioli: «Davide sorriderà, è sempre con me»

Il medico fu condannato ad un anno di reclusione perché fece un errore diagnostico che avrebbe potuto salvargli la vita. La curva Fiesole invita i tifosi a portare una bandierina viola

Davide Astori, cinque anni fa moriva il capitano della Fiorentina. Oggi il match contro il Milan, Pioli: «Davide sorriderà, è sempre con me»

di Redazione web

Cinque anni senza Davide Astori. Il capitano della Fiorentina ed ex giocatore del Cagliari fu trovato senza vita nella sua camera d’albergo, mentre i compagni di squadra lo stavano aspettando per colazione. Un massaggiatore, salito in camera, lo ha trovato senza vita nell’hotel di Udine “Là di Moret”, in ritiro con la squadra.

Astori morì stroncato da un arresto cardiocircolatorio. Il decesso avvenne per morte cardiaca improvvisa seguita a fibrillazione ventricolare dovuta a una cardiomiopatia aritmogena silente, il responso del medico legale.

Massimiliano, in stato vegetativo per colpa di una buca. Il Campidoglio lo risarcisce con 4 milioni e 600 mila euro

Rispetto per Astori

Quel giorno, tutte le partite della Serie A e i posticipi di B e C furono rinviati in segno di lutto e di rispetto per il capitano della Fiorentina, che indossava la maglia numero 13, a sua volta portata in campo da Alessandro Nesta, di cui Astori ammirava le gesta sportive. Davide Astori, 174 presenze in campo, lasciava la compagna Francesca e la figlia Vittoria, che all'epoca aveva solamente due anni.

Claudia Lai e il tumore, la moglie di Nainggolan: «Il momento più duro? Sotto la doccia, mi è rimasta la coda in mano»

Errore del medico

Per la morte del calciatore, fu condannato ad un anno il medico Giorgio Galanti, ex direttore di Medicina sportiva dell’ospedale fiorentino di Careggi, responsabile dell'errore diagnostico che ha impedito l’accertamento della malattia. Secondo i giudici, le prove da sforzo avrebbero dovuto suggerire ulteriori accertamenti diagnostici.

Ricordo di Pioli

Stasera la sua Fiorentina affronterà il Milan, club in cui Astori era cresciuto nel settore giovanile.

Oggi ad allenare il Milano c'è Stefano Pioli, che nel 2018 sedeva sulla panchina viola e che a Davide Astori è sempre rimasto legatissimo, tanto da imprimersi sulla pelle il suo ricordo con un tatuaggio. Ed infatti ieri in conferenza stampa ha ricordato il capitano di allora: «Davide domani sorriderà. Intimamente per me a Firenze è una partita particolare, lui è sempre con me. Il destino è così. Davide a noi ha lasciato tanti insegnamenti che vogliamo portare avanti. Era un esempio di serenità e determinazione, era un capitano vero”.

A celebrare la sua memoria anche i tifosi sugli spalti. La Curva Fiesole, infatti, sui social ha annunciato: “Per colorare la Curva invitiamo tutti a portare una bandiera viola o la bandierina Astori 13. Per chi non l’avesse saranno disponibili presso i banchini dei gruppi in curva oppure presso le sedi dell’ATF e dell’ACCVC“.


Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Marzo 2023, 12:21

© RIPRODUZIONE RISERVATA