Asllani, una Ibra al femminile per il Milan: «Sogno di vincere in rossonero e ai Mondiali»

Asllani, una Ibra al femminile per il Milan: «Sogno di vincere in rossonero e ai Mondiali»

di Fabrizio Ponciroli

Kosovare Asllani, stella del Milan, è stata la prima giocatrice in attività a ricevere il Golden Foot, prestigioso premio nato nel lontano 2003. L’ennesima testimonianza del suo eccezionale 2022, iniziato con la casacca del Real Madrid e continuato con quella del Milan. La 33enne svedese si è confidata, svelando i suoi prossimi, significativi, obiettivi.
Kosovare, che effetto le ha fatto ricevere il Golden Foot 2022 a Montecarlo?
«Orgogliosa e onorata per un premio tanto importante. Si tratta di un nuovo passo importante per il calcio femminile. Mi piace fare la storia e credo che il Golden Foot sia stato un premio molto importante per me ma per tutte le donne. Noi atlete ci stiamo impegnando per fare in modo che il mondo sia un posto dove tutti abbiano gli stessi diritti”.
Parliamo dei suoi primi mesi al Milan. Come sta andando? È felice?
«Io sono felice quando vinco (ride, ndr). Chiaramente ho trovato delle differenze rispetto alle mie precedenti avventure calcistiche ma mi sto adattando. Il mio obiettivo è aiutare la squadra a vincere più partite possibile. Mi sono piaciuti molto i miei primi mesi al Milan. Stiamo parlando di un club importante. Io devo solo continuare a dare il massimo e provare ad aiutare le mie compagne a vincere”.
Le piace la città di Milano? C’è qualcosa che l’ha stupita piacevolmente?
«Beh, credo che Milano sia una città bellissima. Adoro il cibo, sto provando a fare più esperienze possibili. Mi piace quando mi devo confrontare con culture diverse, è una sensazione molto interessante. Sto cercando di scoprire più luoghi possibili e conoscere il più possibile della città e delle persone che ci vivono. Sto avendo qualche difficoltà con i parcheggi (ride, ndr)».
Lei è svedese come un certo Ibrahimovic che, tra l’altro, gioca proprio al Milan…
«L’ho incontrato a Milanello. Lui è una fonte di grande ispirazione per tanti, soprattutto in Svezia dove ha segnato più di una generazione. Lui ha fatto la storia in Svezia e è un esempio per tutti. Lui ha avuto un impatto anche su di me, chiaramente».
Qual è il suo grande sogno nel cassetto? Ha un sogno da realizzare nel 2023?
«Ovviamente, voglio fare bene con il Milan.

Il mio grande sogno è vincere i Mondiali (20 luglio-20 agosto). Sarebbe davvero un sogno. Credo che la Svezia abbia una buonissima squadra, quindi dobbiamo provarci e crederci. Il Mondiale in Qatar è stato fonte di ispirazione per tutte noi, speriamo di far bene la prossima estate».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Gennaio 2023, 18:37

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