Argentina campione, a Napoli è festa in nome di Maradona. E spunta la statuina del presepe con Messi e la coppa

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In centinaia a seguire la partita, tra boati e brusii di delusione, poi l'esultanza incontenibile nel cuore di Napoli per il successo ai Mondiali dell'Argentina, la nazionale che all'ombra del Vesuvio si ama nel nome di Maradona. La festa è scattata stasera nello slargo dei Quartieri Spagnoli ormai diventato Largo Maradona, dove una folla straripante ha esultato alla vittoria ai rigori di Messi e compagni. È la festa dei napoletani che si sentono calcisticamente argentini, ma anche degli argentini di Napoli che hanno scelto i Quartieri per la festa davanti al grande ritratto di Maradona.

Cori per Diego, e per Messi, cori di quello stadio ormai intestato a Diego. E anche centinaia di bandiere, di giovani con la maglia dell'Argentina, con quella del Napoli e anche con quella del Boca Juniors, una delle squadre del Pibe de Oro. La folla in festa dopo i rigori ha invaso una buona parte dei Quartieri Spagnoli, mischiandosi ai turisti che stasera hanno sentito i cori per l'Argentina e per l'ex asso azzurro intonati a tutto volume dalle casse acustiche dei bar.

Polizia e carabinieri sono intervenuti per garantire l'ordine pubblico costituendo un senso unico tra i vicoli per consentire l'omaggio al ritratto di Diego e uno svolgimento ordinato della festa che andrà avanti per tutta la sera tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli. E spunta nelle vie del presepe di San Gregorio Armeno la statuina in ceramica di Messi lo ritrae mentre alza al cielo la Coppa del Mondo conquistata stasera contro la Francia. A realizzarla, divenuta già molto ambita e tra le più ricercate dagli appassionati, è stato l’artigiano di San Gregorio Armeno, Genny Di Virgilio.


Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Dicembre 2022, 21:55

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