Arabia Saudita, festa nazionale dopo la vittoria contro l'Argentina: Salman emette decreto reale

Il comunicato precisa che l'iniziativa è stata suggerita dal figlio del re, il principe ereditario e di fatto uomo forte saudita Muhammad ben Salman

Arabia Saudita in estasi dopo la vittoria contro l'Argentina, Salman dichiara festa nazionale con un decreto reale

L'Arabia Saudita è in estasi dopo la storica vittoria contro l'Argentina per 2-1 al debutto nel Mondiale in Qatar. Al punto che il re saudita Salman ben Abdelaziz ha emesso un decreto reale con cui si stabilisce per domani una giornata di festa nazionale. A riferirlo è l'agenzia di notizie governativa saudita Spa. «Il re Salman ha disposto per domani un giorno festivo per tutti gli impiegati pubblici e privati, per tutti gli studenti e le studentesse delle scuole e delle università di ogni ordine e grado», si legge nel comunicato del palazzo reale di Riad. Il comunicato precisa che l'iniziativa è stata suggerita dal figlio del re, il principe ereditario e di fatto uomo forte saudita Muhammad ben Salman.

Storica vittoria dell' Arabia Saudita sull'Argentina

«Rimarrà nei libri di storia»

«Questo è il calcio, a volte possono succedere cose totalmente folli. Tutte le stelle nel cielo erano allineate per noi, ma non bisogna dimenticare che l'Argentina è ancora una squadra fantastica». Sono le parole del ct dell' Arabia Saudita, il francese Herve Renard, secondo il quale il risultato della sua nazionale «rimarrà nei libri di storia», ma ora chiede ai suoi giocatori di «rimanere umili» e non festeggiare troppo una vittoria «totalmente folle», perchè «ci aspettano altre due partite».

Renard ha anche detto di non essere del tutto soddisfatto della sua squadra, nonostante l'esito straordinario della partita.

 

«Tatticamente non siamo stati bravi nel primo tempo. Il nostro blocco era compatto ma la nostra pressione sui loro difensori centrali e su Paredes non è stata sufficiente - ha sottolineato -. Se avessimo subito un secondo gol, la partita sarebbe finita e durante l'intervallo non ero contento perché non vedevo abbastanza determinazione e quando arrivi al Mondiale devi dare tutto. Non possiamo più giocare come abbiamo fatto nel primo tempo». Il tecnico francese ha provato anche a dare una lettura della prestazione dell'Argentina: «A volte i nostri avversari non hanno grandi motivazioni, è successo anche a noi quando giocavamo squadre inferiori - ha detto -. È comprensibile immaginare che quando giochi con l' Arabia Saudita, la motivazione non è la stessa di giocare col Brasile»


Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Novembre 2022, 22:38

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