Addio SuperLega, la Juve si arrende: «Progetto fondato, ma no possibilità». Dopo l'Inter si sfila anche il Milan

Addio SuperLega, la Juve si arrende: «Progetto fondato, ma no possibilità». Dopo l'Inter si sfila anche il Milan

Il progetto della SuperLega è ormai tramontato. E dopo l'uscita delle sei inglesi e dell'Atletico Madrid, e dopo l'addio di Inter e Milan, è arrivato lo smarcamento anche dalla Juventus: il club, in una nota, «precisa di essere al corrente della richiesta e delle intenzioni altrimenti manifestate di alcuni club di recedere da tale progetto, sebbene le necessarie procedure previste dall’accordo tra i club non siano state completate» e «pur rimanendo convinta della fondatezza dei presupposti sportivi, commerciali e legali del progetto, ritiene che esso presenti allo stato attuale ridotte possibilità di essere portato a compimento nella forma in cui è stato inizialmente concepito. Juventus rimane impegnata nella ricerca di costruzione di valore a lungo termine per la Società e per l’intero movimento calcistico».

Dopo che si sono sfilati i sei club inglesi - con il Liverpool che ha chiesto scusa ai propri tifosi - questa mattina Andrea Agnelli, in un'intervista alla Reuters, aveva alzato bandiera bianca: «A essere onesti e franchi, dico di no, è evidente che non si può. Resto convinto della bontà del progetto, ma non si può fare un torneo a sei squadre», ha detto il presidente della Juventus. E intanto crolla il titolo della Juve in Piazza Affari: dopo le parole del presidente Agnelli sulla fine del progetto, amplia il calo. Il titolo del club bianconero arriva a perdere il 12,35% a 0,76 euro.

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Inter e Atletico Madrid si sfilano, è ufficiale

«FC Internazionale Milano conferma che il Club non fa più parte del progetto Super League». Con una nota ufficiale il club nerazzurro ribadisce quanto anticipato all'ANSA in nottata. «Siamo sempre impegnati a dare ai tifosi la migliore esperienza calcistica; l'innovazione e l'inclusione sono parte del nostro DNA fin dalla nostra fondazione. Il nostro impegno con tutte le parti interessate per migliorare l'industria del calcio non cambierà mai».

«L'Inter - prosegue la nota - crede che il calcio, come ogni settore di attività, debba avere interesse a migliorare costantemente le sue competizioni, per continuare ad emozionare i tifosi di tutte le età in tutto il mondo, in un quadro di sostenibilità finanziaria.

Con questa visione continueremo a lavorare insieme alle istituzioni e a tutte le parti interessate per il futuro dello sport che tutti amiamo».

E anche l'Atletico Madrid si sfila dalla Superlega. Lo annuncia lo stesso club spagnolo in un comunicato nel quale annuncia di ritirarsi dal progetto. «L'Atlético Madrid aveva deciso lunedì scorso di aderire a questo progetto in risposta a circostanze che oggi non esistono più», spiega la nota. «La rosa della prima squadra e l'allenatore hanno mostrato la propria soddisfazione», aggiunge il comunicato. Si tratta del primo dei tre club spagnoli che avevano aderito al progetto a comunicare la rinuncia allo stesso.

Il comunicato del Milan

Anche il Milan fa un passo indietro sulla Superlega. «Abbiamo accettato l'invito a partecipare al progetto di Super League con la genuina intenzione di creare la migliore possibile competizione Europea per i fan di tutto il mondo, per tutelare gli interessi del Club e della nostra tifoseria. Il cambiamento non è facile, ma l'evoluzione è necessaria per progredire, e anche la struttura del calcio Europeo si è evoluta e modificata negli anni», spiega il club rossonero in una nota ufficiale. «Ma la voce e le preoccupazioni dei tifosi in tutto il mondo rispetto al progetto di Super League sono state forti e chiare, e il nostro Club deve rimanere sensibile e attento all'opinione di chi ama questo meraviglioso sport. Continueremo comunque ad impegnarci attivamente per definire un modello sostenibile per il mondo del calcio», conclude il Milan.

La protesta dei tifosi della Juve

«La nostra storia non va infangata, barattata e commercializzata», si legge su uno striscione del Viking, gruppo ultrà bianconero, comparso sui cancelli dell'Allianz Stadium di Torino nella notte. «Noi siamo la Juventus Fc. No alla Superlega...Vergognati!», si legge ancora sullo striscione, che in queste ore sta facendo il giro dei social e che sembra riferito al presidente del club Andrea Agnelli.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Aprile 2021, 19:42

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