Cala tristemente il sipario sulla storia della Virtus Roma di basket. Claudio Toti, da 20 anni proprietario del club già campione d'Italia e d'Europa, vanto cestistico della Capitale, ha ritirato la squadra dal campionato non avendo più la forza di sostenere da solo i gravosi impegni economici. La serie A resta zoppa, quindi, a 15 squadre, mentre il club potrà nella prossima stagione ripartire dal primo campionato a iscrizione libera a patto che qualcuno, per tenere viva l'affiliazione, onori le pendenze con la Fip (600.000 euro tra tasse e multe). Difficile che accada.
Il gruppo americano che sembrava vicino all’acquisto del club si e’ dileguato dopo aver fatto una comparsata in parterre nella gara dello scorso ottobre contro Pesaro, lasicando la famiglia Toti sola. Le istituzioni che a chiacchiere si erano mostrate interessate alla sorta della Virtus, non hanno battuto ciglio e così la capitale perde la serie A. Restano in A2 l'Eurobasket Roma e la Stella Azzurra. Ma a essere sconfitto così è tutto lo sport capitolino.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Dicembre 2020, 09:11
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