Milano passa a Sassari ma che sofferenza. Varese vince ancora

Milano passa a Sassari ma che sofferenza. Varese vince ancora

di Marino Petrelli
Partita incredibile a Sassari dove la capolista Milano soffre da morire e riesce a spuntarla solo al supplementare. Vince ancora Varese che supera Torino e consolidail suo terzo posto. 

GERMANI BRESCIA – ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 81-63
Tutto facile per la Leonessa Brescia che batte Cantù in caduta libera, ormai alla sesta sconfitta consecutiva. La squadra di Diana parte forte e chiude già avanti il primo quarto 25-14. Cantù ha pessime percentuali da tre punti (1/11). Al riposo lungo è 43-29. La “fuga” bresciana prosegue senza sosta, Hamilton e Beverly trovano canestri importanti, Zerini è efficace sotto canestro (10 rimbalzi). Finisce 81-63, Brescia risale in classifica, Cantù (che alla fine tirerà da tre 4/25 e prenderà una dozzina di rimbalzi in meno) resta nel gruppo delle ultime. In settimana la Leonessa cercherà l’impresa di passare il turno in Eurocup.

BANCO SARDEGNA – AX SASSARI 106-107 (dts)
Milano resta imbattuta in Italia, pur soffrendo una Sassari gladiatoria, Nedovic e Bamforth si sfidano nel finale di tempo e si va al supplementare. La decide per l’Olimpia una tripla di Micov e la freddezza ai liberi. A Sassari non bastano i 32 punti di Bamforth e i 17 di Cooley con 19 rimbalzi. L’equilibrio del primo quarto viene spezzato all’ultimo secondo da una tripla da metà campo di Kuzminskas per il 18-21 ospite. James inchioda una super schiacciata e dispensa assist al bacio per Brooks e Gudaitis, Milano prova la spallata: 34-45 al 18esimo. Sassari ha un sussulto e il riposo lungo si chiude 41-45. Cooley è già a 12 punti e 12 rimbalzi. Milano riparte con pazienza: James e il rientrante Nedovic ridanno il 49-57. Sassari fatica, Burns mette quattro punti in fila per il 52-63 al 26esimo. Il terzo quarto si chiude 63-68. La Dinamo produce una grande sforzo e torna avanti con la schiacciata di Cooley: 72-70 al 33esimo e il Pala Serradimigni è una bolgia. Sassari è ancora avanti 82-79 al 36esimo, ma Nedovic mette 9 punti in fila per l’82-89 al 38esimo. Bamforth mette due triple e Sassari a 17 secondi dalla fine è ancora 88-89, James segna due liberi, Bamforth trova la terza tripla e pareggia sul 91. Si va al supplementare dove l’equilibrio regna sovrano ed è una battaglia ai tiri liberi. Burns trova il 98-101, James il 99-102, Bamforth accorcia (101-102), Micov trova una tripla pazzesca, 101-105, e poi i liberi del 104-107. Smith riporta la Dinamo 106-107, Milano perde palla, Pierre ha la tripla della vittoria ma la sbaglia. Finisce106-107 una partita infinita.

OPENJOBMATIS VARESE – FIAT TORINO 77-60
Varese conferma il suo terzo posto in classifica. Cain e Scrubb sono subito reattivi e la squadra di casa controlla il primo quarto, 22-14. Si segna poco nel secondo quarto. Natali e Scrubb regalano il 31-17. Le triple di Delfino riavvicinano la Fiat, 31-25, ma Varese resta avanti al riposo lungo 39-29. Avramovic e Scrubb hanno la mano calda, Varese vola sul 47-35 al 24esimo, poi 53-39 al 27esimo. Il terzo quarto si chiude 60-48. Torino mette sei punti in fila e torna sul 60-54 al 34esimo. Cain e Archie ridanno fiato all’attacco varesino, 69-57 al 36esimo. Torino non ne ha più, Varese vince 77.60 e vince la sua settima partita su dieci in campionato.

UMANA VENEZIA – HAPPY CASA BRINDISI 70-59
Venezia torna alla vittoria dopo una settimana molto difficile. Decide l’ultimo quarto da 20-8 per la Reyer . Brindisi parte con Wojciechowski in quintetto al posto di Gaffney che in settimana è stato “pungolato” dal presidente Marino a dare di più. Non basta agli ospiti per fermare l’avvio di Venezia: 12-7, poi 17-10. Il primo quarto finisce 22-12. L’Umana arriva al massimo vantaggio, 24-12, poi Brindisi trova un parziale di 8-0 per il 24-20 al 15esimo. Chappell è ispirato e la Happy Casa trova la parità, 29-29, e poi il sorpasso, 29-31. Si va negli spogliatoi con Venezia avanti 32-31. Gli ospiti rientrano con attenzione in difesa e trovano il vantaggio, 35-40 al 24esimo. Bramos ritrova la parità, ma Brindisi chiude il terzo periodo avanti 50-51. Si segna poco da una parte e dall’altra, Venezia al 36esimo è avanti 58-53, Brindisi è quasi tutta nei canestri di Chappell (22 per lui). Daye mette i liberi del 62-56 al 38esimo. Brindisi non segna più, appena 8 punti in dieci minuti, Watt e Daye sigillano il 70-59 finale.
 
Ultimo aggiornamento: Domenica 16 Dicembre 2018, 20:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA