Olimpia, non basta un super Sanders: Venezia
si aggiudica gara 1 della semifinale scudetto

Un tonfo pesantissimo. L’EA7 Milano, in gara 1 di semifinale scudetto, si sbriciola al cospetto di una super Venezia (84-77 il finale). Complice una ripresa da incubo a livello difensivo e percentuali orride dal campo, la squadra di Repesa l’Olimpia inizia la serie in salita. Applausi solo per Sanders (28 punti), l’unico a non mollare mai in casa biancorossa.

Coach Repesa, senza Cinciarini, rinuncia a McLean e Barac (turnover stranieri). Milano parte convinta (8-2) ma i lagunari non si disuniscono e reagiscono prontamente (14-14). Sanders e Batista fanno male alla difesa ospite ma l’equilibrio regna sovrano. I biancorossi insistono con la palla in vernice. I risultati sono discreti. All’intervallo, comunque, l’Umana è in scia (43-38 Milano). Alla ripresa si presenta in campo solo Venezia. Totale blackout dei ragazzi di coach Repesa che subiscono un parziale tremendo (16 a 0).

Il pubblico del PalaDesio prova a rianimare Gentile e compagni ma l’Umana è in totale controllo del match. Il +15 dei lagunari conferma la totale mancanza di concentrazione mentale dei biancorossi. Sanders prova a scuotere i suoi. Niente da fare, Venezia continua a segnare con facilità irrisoria. Solo negli ultimi tre minuti si rivede la vera Milano. I padroni di casa mettono paura a Venezia ma il tempo gioca contro i biancorossi che devono alzare bandiera bianca e inchinarsi all’impresa di Venezia. Domani sera alle 20.45 (sempre a Desio) sarà già tempo di gara 2 e per l’Olimpia è vietato fallire. Intanto stasera (sempre alle 20.45) il secondo atto dell’altra semifinale tra Reggio Emilia e Avellino (1-0 per gli emiliani la serie finora).

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Maggio 2016, 09:10
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