Olimpia Milano, riscatto Eurocup:
l'Aris travolto (95-54) al Forum
di Fabrizio Ponciroli
Certo, della magia (e della classe) dell'Aris che, tre decadi fa, duellava con la Milano di D'Antoni e Meneghin, non v'è traccia nella compagine ellenica di oggi ma resta l'eccellente prova di forza di un'EA7 straripante in attacco (sei giocatori in doppia cifra, 13 punti per Gentile) e perfettamente registrata in difesa. Repesa sorprende tutti, dentro Magro nello starting five.
Mani fredde per l'Olimpia. Per fortuna Macvan (suoi i primi sei punti milanesi) pare in gran serata. L'Aris evidenzia limiti tecnici evidenti. Il primo tentativo di fuga è targato EA7 (21-13).
Come spesso accade, è la difesa l'arma in più della squadra di Repesa. I greci faticano enormemente solo a vedere il canestro. Il divario si fa importante (+27 Olimpia, parziale di 20 a 0 a favore dei padroni di casa). Nell'intervallo, con l'EA7 avanti di 30 punti, spazio anche ai festeggiamenti per le 80 primavere della leggenda Dan Peterson. Alla ripresa chi si attende una reazione dei greci resta a bocca asciutta. Milano non è arginabile, troppa la voglia di far bene per lasciare un solo spiraglio di rimonta agli ospiti.
Tra chirurgici tiri da tre e qualche bella giocata sopra il ferro, la partita si trascina alla sirena senza scossoni. Sorride l'Olimpia che torna in corsa nel girone di Eurocup dimostrando di avere le carte in regola per far bene pure in Europa.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Gennaio 2016, 10:38
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