Caso Hackett, confermata la squalifica
di sei mesi: l'Olimpia sempre a caccia di un play

Caso Hackett, confermata la squalifica ​di sei mesi: l'Olimpia sempre a caccia di un play

di Fabrizio Ponciroli
MILANO - Niente sconti. La Commissione Giudicante Nazionale ha confermato la squalifica di sei mesi inflitti a Daniel Hackett dal giudice sportivo (cinque per aver abbandonato il ritiro azzurro di Trieste, uno per le dichiarazioni contro la Federbasket).





I giudici di secondo grado, hanno «rigettato l'istanza di riesame confermando così il provvedimento di inibizione emesso in primo grado dal giudice sportivo nazionale». Una mazzata sia per la guardia che, soprattutto, per l'Olimpia che dovrà fare a meno di Hackett per 26 gare di campionato. Tuttavia, il “ribelle” resterà a Milano, dove sarà comunque importante in Eurolega (Gentile, capitano biancorosso, ha già fatto sentire il proprio sostegno al compagno di club).



Per il campionato, spazio ad un nuovo play, quasi sicuramente a stelle e strisce. Il sogno resta McCalebb ma la richiesta economica è fuori mercato, almeno per l'EA7 (due milioni di euro).

Perso Mike Green (volato in Francia), ci sarebbe anche la suggestione azzurra che risponde al nome di Stefano Gentile, fratello di capitan Alessandro.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Agosto 2014, 10:41
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