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Gara 3, Trento-Milano 72-65: i padroni di casa ora riaprono la serie (1-2)
di Marino Petrelli
“Abbiamo solo voglia di vincere una partita”. La speranza del pre partita di Maurizio Buscaglia si concretizza in gara tre. La Dolomiti Energia vince 72- 65 e riapre la serie scudetto. Ora Milano è avanti 2-1, ma Trento ha dato un segnale, vincendo la sfida a rimbalzo, 46 contro 34, di cui ben 16 offensivi, recuperando il miglior Hogue, 18 punti e 10 rimbalzi e confermando Sutton tra i giocatori più esplosivi del campionato (19 punti e 10 rimbalzi). Citazione particolare per capitan Forray che prende dieci rimbalzi. Milano non trova i punti di Goudelock, appena otto per lui, e perde la sfida dei lunghi.
Non cambia nulla nei quintetti. Pianigiani, che in gara due è diventato l’allenatore più vincente in gare di play off, rimanda in campo Cinciarini, Goudelock, Micov, Kuzminskas e Tarczewski. Buscaglia conferma Forray, Shields, Silins, Sutton e Hogue. Il primo canestro della serata è di Micov da tre dopo due minuti e mezzo. Trento punta sulla fisicità dei suoi lunghi e sul coinvolgimento del pubblico di casa, ma Milano è solida e con tre schiacciate di Tarczewski piazza il primo allungo: 7-12 al settimo. Contro parziale di 8-2 e sorpasso Aquila 15-14 con Hogue finalmente protagonista con 9 punti. Il primo quarto si chiude 17 pari.
Bertans apre il secondo quarto con due triple per l’Olimpia, Trento risponde con buoni avvicinamenti a canestro: 24 pari al 13esimo. Goudelock, un po’ nervoso per i due falli commessi, trova il primo canestro dopo quindici minuti. Trento domina a rimbalzo, con sette offensivi contro uno. Nonostante questo, gli ospiti rimettono il naso avanti al 17esimo: 30-31. L’Aquila ha ancora ritmo e va al riposo lungo in vantaggio 35-31
Al ritorno in campo, Trento prova a scappare con Silins e Hogue che segna e difende come un leone: al 25esimo è 47-36. Forray è capitano vero di un’Aquila scatenata. Recupera palla in difesa, avvia il contropiede e lo chiude con il sottomano del 49-36. Sutton mette quattro punti in fila e Trento ritocca il massimo vantaggio sul 53-38 al 27esimo. Milano cerca di riavvicinarsi e il terzo quarto finisce 58-48.
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