Dan Peterson: «Una bellissima serie scudetto, vince l'Olimpia 4-3»

Dan Peterson: «Una bellissima serie scudetto, vince l'Olimpia 4-3»

di Marco Zorzo

La sua energia è linfa pura. E non solo per il basket italico. Dan Peterson, ovvero Mister Lipton, 86 anni e non sentirli affatto, prova a fare le carte di questa serie di finale scudetto: Virtus Bologna-Olimpia MIlano. Un anno dopo di nuovo in un faccia a faccia che vale il tricolore. E tra quattro mesi saranno le due italiane in Eurolega, visto che Bologna l'ha conquistata con il trionfo in EuroCup. Virtus-Ax è soprattutto Sergio Scariolo (ex Milano, tra l'altro) contro Ettore Messina. Rispetto a 12 mesi fa, Bologna ha vinto la regular season, mentre Milano si è dovuta accontentare del secondo posto.
Tuttavia l'Olimpia sente che il vento stavolta può girare dal lato giusto, ovvero a favore dei biancorossi. Tutta musica per le orecchie di Peterson, grandissimo doppio ex: sotto la Torre degli Asinelli ha vinto una Coppa Italia e uno scudetto, mentre all'ombra del Duomo ha fatto il Grande Slam, vincendo tutto, sia in Italia che in Europa.


Dan Peterson, come la mettiamo con Bologna-Milano?
«La mettiamo che vince 4-3 l'Olimpia. E sarà un grande spettacolo. Ne sono certo e me lo godrò fino in fondo».
Quindi lo scudetto torna a Milano?
«Sì. Anche se devo dire che la Virtus è una grande squadra. Ma questa volta non finirà come un anno fa».
Scusi, perché questa convinzione, please?
«Per il semplice fatto che l'Olimpia arriva in uno stato psicofisico nettamente migliore rispetto 12 mesi fa. Questa volta non è distratta dall'Eurolega. Ettore (Messina, ndr) può contare su tutti gli effettivi. Entrambe hanno vinto bene le semifinali, con un doppio 3-0 (su Tortona e Sassari, ndr). Insomma, prepariamoci a una serie davvero memorabile. E non fake, come quella del 2021 chiusa con un facile 4-0 dalle V Nere».
Sulle panchine Scariolo e Messina, i suoi discepoli?
«Due grandissimi coach. I migliori in Italia, senza ombra di dubbio. Entrambi hanno fatto un percorso simile, facendo esperienza in Nba come vice. E poi alla guida della Nazionale. C'è poco da aggiungere, in circolazione non ce ne sono altri come loro».
A chi sono paragonabili, facendo un affronto con i suoi tempi?
«Mi vengono in mente Aza Nikolic e Cesare Rubini, che con l'Olimpia ha conquistato 15 scudetti. Cosa irripetibile oggi».
Il basket sta riprendendo quota dopo i quasi due anni d'inferno con la pandemia...
«Direi di sì, come tutti gli sport. Ma il basket ha sofferto molto, troppo. Adesso siamo ripartiti alla grande».
Peterson su quali giocatori punta in questa Finals?
«Rodriguez per l'Olimpia e Teodosic per la Virtus».


marco.zorzo@leggo.it


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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Giugno 2022, 07:39
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