Coppa Italia, Brindisi e Fortitudo Bologna volano in semifinale
di Marino Petrelli
BANCO SARDEGNA SASSARI- HAPPY CASA BRINDISI 86-91
Avvio vivace di Brindisi con le triple di Banks e Stone per il 4-13 al quarto minuto. Martin schiaccia, Pozzecco prende un fallo tecnico per proteste, Brindisi resta avanti 9-18. Sassari alza l’intensità difensiva, rientra in partita e ritrova la parità (18-18) con Coleby e due liberi di Pierre. Brindisi resetta e riparte con Martin e Banks per il 18-26. Il primo quarto si chiude 22-26 con un canestro di Jerrels in transizione. Si segna poco nei primi tre minuti del secondo periodo, Stone inchioda la schiacciata del 24-30, cinque punti in fila di Jerrels rimettono in corsa Sassari, 29-30 al 14esimo. La partita va ad elastico, ad ogni riavvicinamento della Dinamo risponde Brindisi che con quattro punti di Gaspardo resta avanti 31-37 al 17esimo. Punti italiani per Sassari con Michele Vitali e Spissu, al riposo lungo è svantaggio minimo 38-39.
Al rientro in campo, Pierre trova il primo vantaggio della Dinamo con la tripla del 43-42 al 23esimo. Brown, ancora a zero punti, commette il suo quarto fallo e Vitucci è costretto a cambiare i suoi piani. Sutton mette i suoi primi quattro punti della partita per il 47-51 al 26esimo. La partita sale di intensità e con essa le realizzazioni ad alta percentuale. Al solito Banks in formato deluxe risponde Jerrels con la tripla del 59-59. Al terzo riposo è 61-64. Anche Stone al quarto fallo, ma Brindisi non trema, Gaspardo appoggia il 61-68 e Pozzecco chiama subito un minuto di sospensione per evitare che i pugliesi scappino via. Il time out regala un parziale da 13-3 per il 74-71 al 34esimo. Due triple di Zanelli e Martin riportano avanti Brindisi 74-77, Jerrels rimette le cose a posto nemmeno a dirlo con una tripla. Ultimi tre minuti da brividi. Banks e Sutton lanciano i pugliesi 82-85, Jerrels impatta con la sua quarta tripla di serata. Martin inventa la tripla dell’85-88 con la palla che si arrampica sul ferro e cade nel canestro avversario. Sassari non ne ha più, Pierre sbaglia un libero sul meno tre, Banks, 37 punti e 12/20 dal campo la chiude. Vince Brindisi 86-91 (pur tirando peggio dal campo e prendendo meno rimbalzi) e vola in semifinale
GERMANI LEONESSA BRESCIA - POMPEA FORTITUDO BOLOGNA 73-76
Dopo Brindisi e Sassari, il bianco e il blu sono dominanti anche nella seconda partita. Lo spettacolo è tutto sugli spalti nel pre gara, grazie a quasi 2 mila tifosi arrivati da Bologna e tantissimi arrivati anche da Brescia. La Leonessa parte bene, 10-7 al quarto minuto, ma Aradori e Mancinelli sono ispirati e la Fortitudo tiene bene. Il primo quarto si chiude 17-17 con percentuali piuttosto basse da entrambe le parti. Cinciarini spezza la parità con due tiri liberi per il 21-22 al 13esimo, poi Abass e Lansdowne puniscono due volte dall’angolo, Brescia vuole scappare ma Leunen e Sims non sono d’accordo. Brescia resta avanti 34-33 al riposo lungo. Abass e Vitali danno respiro all’attacco della Leonessa e trovano il 41-35 al 24esimo. Brescia resta avanti con un tiro dalla media di Vitali (che tocca doppia cifra di punti) e una tripla dall’angolo di Lansdowne per il 48-41. La Fortitudo, sospinta dal tifo incessante dei suoi tifosi, non molla, torna sul meno uno ma prende un antisportivo molto dubbio su Daniel. E viene ricacciata indietro da Brian Sacchetti. Al 28esimo è 54-47, al terzo riposo è 56-53.
Un gioco da quattro punti di Aradori tiene la Fortitudo in scia sul meno uno, Moss è un fattore in attacco per Brescia con la tripla del 62-57, ma in difesa commette il suo quarto fallo. Mancinelli ha la palla del pareggio ma il suo sotto mano si segue sul ferro. Ci pensa Aradori per impattare sul 64 a quattro minuti dalla fine. Daniele Cinciarini inventa un canestro e prende un fallo che lo manda in lunetta per il 66-69, poi Sims, dominante nell’ultimo periodo (alla fine 17 punti e 9 rimbalzi), segna dai cionque metri il 66-71 a 90 secondi dalla fine. Fantinelli mette la tripla del 69-74 da oltre sette metri. Sembra finita, prima Luca Vitali poi Cain riducono fino al 73-74. Due liberi di Fantinelli fissano il 73-76, non c'è più tempo, la Pompea vola in semifinale e, da neopromossa, affronterà Brindisi, in una partita che porterà a Pesaro centinaia di tifosi, ancora di più di oggi. Lo spettacolo è assicurato anche per le semifinali.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Febbraio 2020, 23:40
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